Altra giornata di caldo record ieri a Caserta con temperature percepite superiori ai 40 gradi. E le previsioni restano bollenti anche per i prossimi giorni. Per contrastare la canicola e far fronte a quella che è stata definita una vera e propria emergenza, istituzioni, enti e associazioni si stanno attivando su tutto il territorio provinciale per supportare i cittadini più fragili e quanti rischiano malori legati ai colpi di calore. Tra i sintomi più diffusi ci sono cali di pressione, difficoltà respiratorie, affanno, debolezza, vertigini, crampi, stato di confusione. In tutti questi casi, occorre immediatamente consultare il medico e, in caso di emergenza, chiamare il 118. Dalla Centrale operativa fanno sapere intanto che è salita al 25% la media giornaliera degli interventi legati all'emergenza caldo.
Proprio alla luce di questo incremento e per organizzare al meglio la gestione dei pazienti anche in vista dei prossimi picchi, il direttore del servizio 118, Roberto Mannella, annuncia un protocollo d'intesa che verrà sottoscritto dai Pronto soccorso degli ospedali di tutta la provincia: «In base a questo documento spiega i pazienti colpiti da colpi di calore in codice rosso o giallo, che presentano cioè una alterazione delle funzioni vitali, avranno una corsia preferenziale e un percorso dedicato cui seguirà il ricovero in ospedale.
In aumento anche il traffico telefonico verso i numeri attivati dal Comune. Anche ieri infatti più di venti persone hanno contattato lo sportello virtuale gestito dai volontari del nucleo di Protezione civile e dalla onlus Pubblica assistenza San Michele per avere informazioni su farmaci e terapie, segnalare malori, chiedere consigli sui comportamenti da adottare per limitare i disagi legati all'afa. A disposizione dei cittadini un numero whatsapp 3383912787 attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 18 e due cellulari 339 5082804 e 335 6094623 per il trasporto con ambulanza oppure automedica.
Da ieri intanto tre operatrici della Caritas diocesana stanno percorrendo in lungo e in largo la città per ristorare senzatetto, immigrati, anziani soli e tutti coloro che incontrano durante il percorso. «Stiamo distribuendo loro acqua e sali minerali racconta Giovanna Mastroluca Ciano, responsabile del settore salute della Caritas e continueremo a farlo tutti i giorni fino a fine mese». Circa 150 bottiglie in media consegnate ad una settantina di persone incrociate in via Roma, via Battisti, via Napoli, piazza Sant'Anna, lungo i binari della stazione ferroviaria e in alcune strade della frazione di Ercole. «Hanno gradito molto il nostro gesto - confessa Giovanna - e chiesto di non essere lasciati soli».
Insieme a lei anche le volontarie Mena Cerbone e Olga Yakovleva. Sono scesi in campo per fronteggiare le ondate di calore anche i volontari della Croce rossa che, oltre a distribuire acqua e generi di prima necessità ogni martedì e giovedì pomeriggio, saranno presenti in piazza Vanvitelli con uno stand anche sabato pomeriggio per illustrare ai cittadini le regole fondamentali da osservare per contrastare gli effetti del caldo. Tra queste, uscire solo nelle ore più fresche, privilegiando zone alberate, portare sempre con sé una borraccia, un cappellino e una protezione solare. Consumare cibi leggeri, bere molta acqua ed evitare gli alcolici. Indossare abiti realizzati con tessuti leggeri. Tenere finestre e tapparelle chiuse durante il giorno per mantenere freschi gli ambienti di casa e, se si utilizza il condizionatore, non superare i cinque gradi di differenza rispetto alla temperatura esterna.
Al via l'assistenza per i cittadini fragili anche nella Valle di Suessola. L'Ambito C2 ha attivato infatti i servizi "Pronto spesa" e "Pronto farmaci", operativi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17, raggiungibili al numero 0823/607218.