Novecento paia di scarpe, sequestrate a Dragoni, nel corso di un'attività anti-contraffazione, sono state devolute in beneficenza dalla guardia di finanza di Caserta, che le ha affidate su autorizzazione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere alla Caritas Diocesana della diocesi Alife-Caiazzo con sede a Piedimonte Matese, impegnata nell'accoglienza delle famiglie e delle persone in situazione di disagio sociale e fragilità affidate.
Si tratta di calzature di ottima fattura, nuove e mai indossate prima, che grazie alla sinergia instaurata tra le Fiamme Gialle, l'Autorità Giudiziaria e le associazioni di volontariato, saranno destinate a scopi umanitari anziché essere distrutte.
Le calzature, private dei segni distintivi contraffatti che erano riconducibili ad alcune note griffe, saranno dunque donate a persone particolarmente bisognose. Le novecento paia di scarpe sono state consegnate dalla tenenza di Piedimonte Matese al presidente della Caritas, alla presenza del vescovo Giacomo Cirulli, che ha speso parole di reale apprezzamento «per l'attenzione e la vicinanza testimoniata, ancora una volta, dalle Fiamme Gialle nei confronti delle fasce più deboli della popolazione».