Dieci pecore sbranate dai lupi a Caserta, scatta l'inchiesta della forestale

Gli agnelli trovati dilaniati e senza cuore

I carabinieri
I carabinieri
di Marilù Musto
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 19:11 - Ultimo agg. 19:17
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Dieci pecore sbranate: alcune uccise con tagli profondi alla gola, altre (le più piccole) trovate con il petto squarciato e il cuore strappato. Questo lo scenario trovato dai militari appartenenti al nucleo carabinieri Forestale di Caserta che sono intervenuti in località Vaccheria, a Caserta, in via Michele Fiorillo dove, insieme a medici veterinari dell’Asl di Caserta, hanno accertato l’aggressione di ovini, di proprietà di un allevatore locale, da parte di canidi selvatici. E così, ben 10 pecore sono state sbranate e uccise: presentavano chiari segni di un’aggressione subita da parte di altri animali e alcune di esse sono risultate quasi del tutte scarnite.

Dei dieci capi uccisi, quattro sono risultati essere agnelli di piccola età.

Le carcasse si sono presentate insanguinate con chiari segni sul corpo, riconducibili a un'aggressione da parte di altri animali, che si ritiene possano essere dei lupi.

L’aggressione al gregge di pecore è avvenuta nel corso della nottata tra l’undici e il dodici febbraio.

Ora si sta cercando di capire se i branchi di lupi sono stati inseriti fra i boschi della zona per evitare l'invasione di cinghiali o se si tratti di un lupo di specie autoctona. 

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