Gaudino sindaco di Orta di Atella,
il Comune sciolto per mafia

Gaudino sindaco di Orta di Atella, il Comune sciolto per mafia
Lunedì 8 Novembre 2021, 13:43 - Ultimo agg. 19:52
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Vincenzo Gaudino è il nuovo sindaco di Orta di Atella, comune del Casertano che negli ultimi due anni è stato amministrato da una commissione straordinaria nominata dal Ministero dell'Interno dopo lo scioglimento per infiltrazioni della criminalità organizzata. Con Orta sono andati al voto nella giornata di ieri altri sei comuni italiani sciolti per condizionamenti della criminalità. Gaudino, con 6108 presenze, pari al 56,70%, ha avuto la meglio sull'altro candidato Gianfranco Arena, che ha conquistato 4665 voti (43,30%).

Negli ultimi 13 anni il Comune di Orta di Atella è stato sciolto ben due volte per infiltrazioni camorristiche (2008 e 2019), ed uno dei ex sindaci che più ha inciso nella vita della comunità, Angelo Brancaccio, primo cittadino per tre mandati (dal 1996 al 2006 e dal 2010 al 2015) nonché consigliere provinciale e regionale, è stato condannato con sentenza definitiva a 4 anni e otto mesi per associazione mafiosa, con la magistratura che ha riconosciuto il condizionamento nella gestione della macchina comunale guidata da Brancaccio da parte del clan dei Casalesi, in particolare della famiglia facente capo al boss Peppe Russo, detto «o padrino», stretto alleato del capoclan Francesco «Sandokan» Schiavone. La città di Orta di Atella è salita alla ribalta della cronaca anche per la maxi-inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere sullo scempio edilizio consumato sul territorio, con 1440 appartamenti sequestrati, ovvero interi parchi e quartieri edificati abusivamente. 

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