Investe con lo scooter nonna e tre nipotine, una grave al Santobono

Il centauro è scappato via, caccia all'uomo

Il luogo dell'incidente
Il luogo dell'incidente
di Nicola Rosselli
Venerdì 13 Ottobre 2023, 07:24 - Ultimo agg. 10:41
3 Minuti di Lettura

Lotta contro la morte nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale pediatrico Santobono di Napoli la bimba che nel pomeriggio di ieri è stata investita da un centauro. Dopo avere investito la famigliola, il centauro è fuggito. È accaduto ieri pomeriggio mentre la nonna con tre nipotine si accingeva ad attraversare la strada stando a testimonianze, sulle strisce pedonali. Ed ora è caccia al pirata della strada che è riuscito a far perdere le proprie tracce nonostante sul posto vi fosse un carabiniere libero dal servizio che ha tentato, invano, un inseguimento. Il grave episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri proprio di fronte all'ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa. Erano da poco passate le 16,30.

La nonna, che abita con la famiglia proprio in via Gramsci, qualche decina di metri distante dal luogo dell'incidente, era andata a prendere le due nipotine più grandi presso la scuola che si trova proprio di fronte al nosocomio di Aversa. Si tratta di una famiglia cinese da tempo residente in città.

La ricostruzione è più o meno la seguente: due piccole procedevano tenendo la manina alla nonna e una terza, più piccola, in passeggino. Le autovetture camminano a passo d'uomo quasi, il traffico è intenso. Tra le vetture, però, spunta a velocità sostenuta per la situazione, una moto, forse un grosso scooter. Il mezzo prende in pieno il gruppetto composto dalla nonna e dalle nipotine. Senza esitare continua la propria corsa. Un carabiniere in borghese, libero dal servizio, presente sul posto, cerca di inseguirlo, ma la fuga del pirata viene facilitata proprio dal traffico che lo aiuta a scappare con relativa facilità. Scaraventate a terra due delle tre bambine, praticamente incolumi l'anziana e la bimba più piccola.

Immediati i soccorsi e il trasporto delle due piccole al vicino ospedale dove al triage sono state entrambe soccorse in codice rosso. Le condizioni di una di esse, la più grande, sono apparse subito gravi. Emorragie e fratture multiple, Intubata immediatamente dai sanitari del pronto soccorso aversano in collaborazione con i colleghi del reparto di pediatria. La piccola è stata intubata e trasferita all'ospedale napoletano Santobono dove è ricoverata in prognosi riservata. La sorellina, invece, è ancora ricoverata in osservazione presso il reparto di pediatria del nosocomio aversano. Ad indagare sulla vicenda gli agenti della polizia municipale che ancora non sono riusciti, così come anche i sanitari del Moscati, a conoscere, sino alla tarda serata, le generalità delle vittime, perché l'anziana donna non parla italiano.

Video

Si era in attesa del ritorno dei genitori per dare un nome e un'età alle piccole vittime. Gli agenti della municipale hanno ascoltato alcuni dei presenti e stanno acquisendo le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza presenti in zona per cercare di ricostruire la dinamica del sinistro e, soprattutto, per giungere all'identificazione del centauro pirata che avrebbe le ore contate. A tradirlo e a consentire gli investigatori a risalire a lui potrebbe essere la targa della moto che potrebbe essere stata immortalata in uno dei fotogrammi in via di acquisizione. In questo senso gli agenti della polizia locale sono ottimisti. Conoscere l'identità dell'uomo potrebbe essere questione di ore.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA