Massacrarono un anziano in casa, il pm chiede l'ergastolo

CASERTA - Uccisero un anziano di 75 anni, lo massacrarono con 19 colpi di bastone alla testa e lo lasciarono nel letto moribondo. Per questo due rumeni - la badante dell’anziano e un suo complice - vennero arrestati nell’estate del 2013. I due avevano tentato di rubare del denaro nell’abitazione di via Aversa (ora via dei Mille) della vittima, Giuseppe Corvino, di 75 anni. Corvino morì poche ore dopo l’aggressione per le ferite al cranio riportate, da solo, nel suo letto. Il cadavere venne trovato dai familiari coperto dalle lenzuola la sera del 13 dicembre 2012. Ieri, il pubblico ministero della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Giuliano Caputo, ha chiesto la condanna a 23 anni e sei mesi di carcere per l’ex badante dell’anziano, la romena Dorinela Borcan, di 46 anni, e l’ergastolo con quattro mesi di isolamento diurno per il connazionale Traian Mihailescu, colui che, stando alla donna, si trovava nell’abitazione di Villa Literno in via Aversa quella maledetta sera. Ma a decidere la sorte dei due romeni saranno solo i giudici della corte di Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Gli avvocati difensori dei due, Antonio Veltre e Carlo Garino, dovranno discutere a novembre, davanti ai magistrati, la posizione dei loro assistiti. La badante ha sempre accusato il suo connazionale, ma non ha mai confessato di aver preso parte all’omicidio.