Mozzarella di bufala e tartufo, ecco il matrimonio tra le eccellenze

Mozzarella di bufala e tartufo, ecco il matrimonio tra le eccellenze
di Valentina De Lucia
Martedì 19 Maggio 2015, 23:16 - Ultimo agg. 20 Maggio, 09:42
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CASERTA - Provate a mettere insieme, anche solo per immaginazione, due eccellenze casertane come la mozzarella di bufala dop e il «Tuber magnatum Pico», il celebre e rinomato tartufo bianco che in inverno si trova nelle nostre zone, o, se sognate d’estate, il «Tuber aestivum», noto anche come tartufo estivo o scorzone. Quello che verrà fuori sarà un prodotto unico ed inimitabile, che testimonia la qualità e il valore dei prodotti della nostra terra. Per fortuna, grazie alla fantasia e al coraggio dell’imprenditore edile casertano Vincenzo Tammaro, non si tratta del sogno proibito di pochi golosi ma di una pietanza in commercio, che sta girando il Paese riscuotendo grande successo.



A 47 anni, stanco della crisi economica che rallentava la sua professione, Vincenzo ha deciso di dare sfogo alla sua passione di sempre, quella per il tartufo appunto, e ha pensato di brevettare una nuova pietanza: la «mozzarella al tartufo». Dalla tipica forma sferoidale e dal colore bianco porcellanato, al taglio la mozzarella creata da Tammaro presenta tanti piccoli pezzi di tartufo tritato che vengono inseriti al suo interno al momento della lavorazione; e sono proprio quei frammenti scuri a renderla inconfondibile, donandole il sapore e l’odore caratteristici del tartufo. È così che è nato «l’oro bianco al tartufo».