Reggia, la sfida decoro il centro cambia look

Corso Giannone, restyling sulle cancellate, presto la nuova biglietteria automatica

Le cancellate della Reggia
Le cancellate della Reggia
di Lidia Luberto
Domenica 11 Giugno 2023, 10:24
4 Minuti di Lettura

I lavori alla cancellata della Reggia stanno proseguendo a pieno regime. L'intervento, che prevede anche l'apertura della biglietteria automatica nello slargo situato di fronte alla chiesa di Sant'Antonio, cambierà inevitabilmente, nelle funzioni, ma anche nel decoro, anche quel tratto di via Giannone. Così, se la Reggia di fa bella e accogliente proprio nel centro urbano, Caserta dovrà riuscire a essere all'altezza della sfida.

I lavori sulla fascia orientale del Parco Reale, previsti nell'ambito del progetto "Restauro e valorizzazione del Parco della Reggia di Caserta" sono finanziati con fondi relativi a risorse del Pon Attrattori culturali, naturali e turistici Fesr 2007/2013, per un importo pari a 998.425,98 euro. Affidati a un'Associazione temporanea di impresa, composta da Conpat, società consortile, e da Eurogiardinaggio, dovrebbero terminare entro la fine dell'anno. Gli interventi hanno interessato finora soprattutto la riqualificazione e la valorizzazione della componente vegetale (mezzo ettaro di bosco), quindi si passerà al restauro della componente architettonica con il miglioramento delle condizioni statiche, del muro (già avviata), della cancellata, dei cancelli e dei pilastri per passare alla realizzazione del nuovo punto di accoglienza e bigliettazione. L'intervento sulla componente vegetale, oltre alle opere sulle alberature, prevede anche il recupero dell'aiuola preesistente e la realizzazione di una nuova fascia di fioritura stagionale lungo il confine quale graduale avvicinamento alla meraviglia del Parco.

I lavori riguarderanno, inoltre, le due ali di accesso dallo slargo di fronte alla chiesa con un sistema integrato di accoglienza e comunicazione e con la realizzazione di una nuova struttura per un'adeguata area di controllo del flusso dei visitatori e la collocazione, successiva, di un punto di distribuzione automatizzata dei biglietti. «La riqualificazione della fascia orientale verso la città è anche il segno dell'impegno della Reggia di lavorare nel territorio», ha ribadito, in più occasioni, la direttrice Tiziana Maffei. «L'attuale cancellata - continua - un tempo era un muro alto, ma oggi la realtà amministrativa con la quale ci confrontiamo ci ha fatto ripensare al ruolo del confine, nel senso del "cum e finis", ovvero del costruire insieme e di unire le esigenze della Reggia e della città. Perciò, abbiamo pensato di non limitare il nostro intervento a un semplice restauro, ma di favorire il concetto della permeabilità e dell'accoglienza verso la città anche offrendo, ai visitatori la possibilità di uscita da via Giannone. Una condizione che potenzialmente offre infinite opportunità alla città».
Video
Insomma, l'area confinante con il centro cittadino dovrebbe diventare un "confine di opportunità", una zona di vicinanza, contiguità e connessione tra il Museo verde e Caserta per condividere il fine comune della bellezza. L'accesso al Museo verde, anche sfruttando "l'abbraccio" della conformazione ad emiciclo di piazzetta Sant'Antonio, sarà a tutti gli effetti un luogo di interconnessione. Una condizione che coinvolge direttamente la città anche in termini di decoro e di accoglienza. Una chiamata a cui la città è pronta a rispondere, anzi alla quale ha già risposto, parola di sindaco. «Il patto di collaborazione - dice Carlo Marino - che abbiamo instaurato con la direzione della Reggia, a cui va il merito dei lavori in corso, attribuiva a noi il rifacimento dell'illuminazione, cosa che abbiamo portato a termine. Ma non solo. Nei nostri progetti c'è anche il rifacimento della pista ciclabile di via Giannone, in modo da fornire ai turisti la possibilità di muoversi attraverso questi percorsi, e la messa in opera del sistema di videosorveglianza, già finanziato con 250mila euro del Viminale. Ma il nuovo look della Reggia cambia anche l'interazione con quello che c'è oltre il suo confine. Perciò rientra in questa programmazione di recupero e decoro del contesto, il restauro delle scuole medie Giannone e De Amicis. Interventi che hanno lo scopo di offrire ai visitatori una passeggiata nella bellezza anche oltre la Reggia».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA