Se verdura fa rima con "HortiCultura" la messe è il sapere

Raccolta per i nonni e i ragazzi del progetto Terra Felix

Se verdura fa rima con "HortiCultura" la messe è il sapere
di Sara Boni
Sabato 2 Settembre 2023, 09:47
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Quando cultura fa rima con verdura. Sì, sembra un binomio buffo e invece ha a che fare con qualcosa di molto serio: è proprio quello che accade infatti con il progetto "HortiCultura", l'unione di orti e musei per imparare divertendosi. La bellissima ed originale esperienza, svolta da studenti e nonni, è giunta ad una fase importante: i giovani apprendisti e i loro saggi maestri collezionano finalmente i primi raccolti, i primi traguardi ed i primi meritati successi. Ma vediamo bene di cosa si tratta.

«I bambini coltivano il museo: spazi verdi educativi nei siti Mibact", questo il sottotitolo dell'ambizioso programma promosso dalla cooperativa sociale Terra Felix, Legambiente Succivo e l'impresa sociale "Con i bambini" nell'ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un'intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum nazionale del terzo settore e il Governo. Ma come si mescolano insieme ortaggi, arte e cultura? «Lo scopo di HortiCultura è quello di riscoprire i valori e le pratiche dell'agricoltura, sottolineandone i legami strettissimi con il patrimonio storico e culturale, da un lato, e con la salute, dall'altro - ha spiegato Paola Pascale, referente Terra Felix e responsabile del progetto - centinaia di bambini e bambine di diverse scuole della provincia di Caserta, nei nostri beni culturali, si sono impegnati a divertirsi e ad imparare, realizzando uno spazio "agricolo" cooperativo e solidale, aperto al pubblico e inclusivo, soprattutto rispetto ai piccoli che registrano particolari difficoltà nel percorso scolastico dovuto a condizioni di fragilità sociale vissute dalla famiglia».

Nel partenariato, oltre a tanti enti del Terzo settore e a Comuni capofila nell'ambito sociale, ci sono anche la Reggia di Caserta, il Parco archeologico di Pompei, il Museo archeologico dell'agro-atellano, il Museo dell'antica Capua e l'Anfiteatro campano e il Casale di Teverolaccio del Museo archeologico atellano.

Nel corso di due anni, da quando il progetto ha preso il volo, campi estivi e incontri settimanali hanno consentito ai giovanissimi destinatari sia di "musealizzare" aree della scuola, sul tema del cibo sano e a chilometro zero, sia di rendere, con la didattica della terra, ancora più interessante l'offerta di attività culturali delle domeniche di apertura gratuita dei siti pubblici che ospitano HortiCultura. I bambini hanno lavorato e giocato in contatto con i nonni, questa è la formula originale e vincente del piano educativo. Gli scolari hanno appreso dai "nonni" i segreti della buona coltivazione e, contemporaneamente, questi ultimi si sono avvicinati al mondo dell'informatica.

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«L'esperimento è davvero riuscito - ha aggiunto Pascale - il piano ha avuto tantissimo successo, tanto che sono già in programma sessioni successive e soprattutto è prevista l'estensione del progetto ad altre Regioni, altre scuole e quindi ad altri siti artistici e storici di tutt'Italia. Sì, il ministro dell'Istruzione ha dato il suo ok ad una progettazione che coinvolga quante più scuole possibili».

Un impegno ed una passione che i volontari di Terra Felix praticano e custodiscono da anni oramai, nonostante gli ostacoli e le avversità. Nelle scorse settimane la cooperativa ha subito attacchi e minacce: l'automobile di un collaboratore è stata incendiata e il campo di semi di cardo, presso Santa Maria la Fossa, terreno confiscato alla camorra, è stato completamente distrutto da un terribile rogo. Anche l'attore Alessandro Gassmann, attento all'ambiente e particolarmente sensibile a quelli che lui stesso ha definito "Eroi verdi", oggi condanna con forza chi scoraggia fabbricanti di sogni straordinari e dà tutto il suo sostegno a quella passione che vede e che ammira in progetti meravigliosi come HortiCultura. «Terrafelix non deve andare in fumo», queste le parole dell'attore.
 

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