Tavolini illegali nel cuore della città: sequestro convalidato

Dehors tranennati in via Roma e piazza Vittorio Emanuele

I tavolini sequestrati
I tavolini sequestrati
di Alessandra Tommasino
Venerdì 3 Marzo 2023, 09:33
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Intanto che si lavora al nuovo regolamento per l'occupazione del suolo pubblico, tema caldo degli ultimi mesi, il tribunale Napoli nord ha proprio in questi giorni convalidato il sequestro di due dehors esterni ad un locale di via Roma e ad un altro di piazza Vittorio Emanuele.

A rilevare la presenza illegittima delle strutture, l'attività svolta dal comando di polizia locale guidato da Antonio Piricelli che, fin dal suo insediamento al Comune di Aversa, ha dato il via a una serie di controlli tesi a verificare la conformità degli spazi occupati dagli esercizi commerciali alla normativa vigente. Per i due locali, bar storici del centro, in particolare era stata rilevata l'assenza di autorizzazione, motivo per il quale era stato disposto il sequestro delle strutture e la denuncia all'autorità giudiziaria.

I due bar avevano avuto in passato un permesso per l'installazione provvisoria dei dehors ma questi poi non erano stati rimossi.

Sull'occupazione del suolo pubblico, il comandante Piricelli ha più volte ribadito pubblicamente la necessità di applicare il Codice della strada, per poter garantire la tutela della sicurezza e della salute dei cittadini. E lo scorso mese di dicembre il sindaco Alfonso Golia, dando seguito all'attività del comando, aveva anche firmato sei ordinanze di sospensione dell'attività per alcuni locali. Con la nascita di dehors e spazi allestiti con i tavolini, in molte strade del centro storico, sono sorti problemi segnalati da persone diversamente abili, in difficoltà per gli spostamenti in sedia a rotelle, e sono aumentati i rischi legati alla viabilità e alla sicurezza dei pedoni, nonché degli stessi clienti dei locali.

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E' recente il caso di un'auto finita sulla pedana di un dehor realizzato all'esterno di un'attività commerciale di via Roma, il cui titolare ha rimosso in modo volontario la struttura esterna sebbene in possesso di un'autorizzazione che sarebbe scaduta il prossimo mese di maggio. I controlli proseguiranno in altre aree del comune dove esistono dehors, a cominciare da piazza Municipio. L'installazione delle strutture dovrebbe essere prevista solo in zone precluse al traffico veicolare, secondo quanto ribadito dal comando di polizia locale. Una questione spinosa che da un lato richiama al ripristino della legalità, nel nome della sicurezza, dall'altro vede sul piede di guerra numerosi commercianti.

Alcol a minori nei locali della movida Da via Roma a via Seggio, ad essere interessati dall'occupazione di suolo pubblico ci sono decine di locali, molti dei quali inseriti nel circuito movida del fine settimana, altro aspetto al centro del dibattito politico, viste le lamentele e le preoccupazioni dei residenti di un'area che nelle ore serali viene raggiunta da centinaia di giovani provenienti non solo dall'agro aversano ma anche dal Napoletano. In linea generale, a destare preoccupazione è la somministrazione di alcol agli avventori della zona che non di rado fanno registrare casi di risse. La scorsa settimana, nell'ambito di un controllo congiunto tra polizia locale e commissariato di polizia di Aversa, è stato denunciato il titolare di un locale che aveva somministrato alcolici ad un ragazzo minorenne.
Il «cicchetto» venduto ai ragazzini per pochi euro è una prassi sulla quale sono alti i riflettori delle forze di polizia.
 

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