Lagnese è il nuovo vescovo di Caserta:
«Con il Signore vinceremo il virus»

Il nuovo vescovo di Caserta, Lagnese, inizia il suo mandato dall'ospedale (foto Frattari)
Il nuovo vescovo di Caserta, Lagnese, inizia il suo mandato dall'ospedale (foto Frattari)
Mercoledì 20 Gennaio 2021, 15:42 - Ultimo agg. 20:39
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«Inizio in mio servizio a Caserta dall'ospedale perchè i malati e chi soffre sono la priorità. E noi tutti in qualche modo lo siamo. Per questo non vi dovete scoraggiare, usate le mascherine e le protezioni e insieme al Signore vinceremo questo tremendo virus».

Si è insediato nel giorno del Santo Patrono della città il nuovo Vescovo di Caserta Pietro Lagnese, 59 anni originario di Vitulazio, nominato da Papa Francesco al posto di Giovanni D'Alise, deceduto il 4 ottobre scorso causa Covid. In questi tre mesi, ad amministrare la Diocesi casertana, è stato l'Arcivescovo di Pompei Tommaso Caputo.

Lagnese ha iniziato il suo ministero a Caserta oggi, giorno in cui si festeggia San Sebastiano martire, patrono di Caserta.

Prima di insediarsi, ha avuto una serie di visite private: ha incontrato in mattinata il Vescovo emerito di Caserta Raffaele Nogaro, varie famiglie ed ammalati, il pastore della Chiesa evangelica Giovanni Traettino, dando rilievo alla circostanza che vede impegnata la Chiesa per la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani. Quindi la visita all'Azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, in prima linea in questa emergenza: Lagnese ha incontrato alla Cappella dell'ospedale i medici ma anche gli ammalati ricoverati. Il Vescovo - proveniente dalla Diocesi di Ischia che ha retto per oltre sette anni - ha portato poi il saluto agli ospiti di Casa Emmaus, dove c'è la mensa della Caritas e 25 posti letto per bisognosi italiani e stranieri, mentre nel teatro comunale ha incontrato il sindaco Carlo Marino e le altre autorità civili e militari.

 

La giornata si conclude con il momento più solenne, ovvero la celebrazione eucaristica presso il Duomo di Caserta, cui hanno partecipato, viste le misure anti-covid, oltre che ai Vescovi, soltanto ad un numero limitato di sacerdoti concelebranti, di diaconi, di religiosi e di rappresentanti del laicato unicamente della Diocesi di Caserta.

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