Il sesso come sport: la lezione del dottor Fabbri

Una lettura tra il serio e l'ironico firmata dal medico dello sport

Il sesso come sport: la lezione del dottor Fabbri
Francesco De Lucadi Francesco De Luca
Venerdì 10 Marzo 2023, 16:00
3 Minuti di Lettura

A un anno dall'apparizione televisiva al fianco di Alex Schwazer nel programma Pechino Express, il medico sportivo Bruno Fabbri presenta il libro “Il sesso come sport” (pag 172, euro 18,50, disponibile su Amazon). Un lavoro tra il serio e l'ironico, basato su approfondimenti scientifici ed esperienze di vita del professionista su questo “sport” in cui «non ci sono medaglie da vincere e neppure record da battere, però fare sport è fondamentale per riuscire ad avere una vita appagante, anche dal punto di vista sessuale».

Dottor Fabbri, qual è lo spunto del libro?
«Un primo studio lo avevo già pubblicato venti anni fa e l'interesse che ne è seguito mi ha confermato quanto i temi sesso e sport siano di grande impatto.

Ricordo che quando fui invitato al “Costanzo Show” l'attenzione della sala si concentrò totalmente sull'argomento. Come medico dello sport ho avuto l'opportunità di seguire pugili, ciclisti, nuotatori, podisti e con loro, non soltanto con i professionisti, ci siamo confrontati anche sul tema del sesso. A prima vista l’associazione tra attività sportiva e attività sessuale potrebbe sembrare un po’ strana, tuttavia esistono punti di contatto e similitudini, se non addirittura sinergie. E' stata sempre fatta una valutazione sull'incidenza dell'attività sessuale, in senso positivo o negativo, sulle prestazioni atletiche di alto livello. Ma si è studiato poco l'aspetto inverso, ovvero che una regolare pratica sportiva possa influenzare positivamente l'attività sessuale».

Ci spieghi.
«La pratica sessuale non è altro che un gesto atletico che due individui consumano in tempi e modalità variabili. E nessun allenatore di qualsiasi disciplina manderebbe in campo un atleta non opportunamente preparato a uno specifico sforzo fisico o adeguatamente riabilitato dopo un infortunio. Pur tuttavia milioni di persone ogni giorno ripetono l'atto sessuale senza avere dei sistemi di riferimento per valutare la propria prova e per cercare di migliorarla. Nel libro “Il Sesso come sport” mi propongo di offrire una lettura medico-sportiva del sesso evidenziando dei training di allenamento adatti a prepararsi ai “match” più importanti della nostra vita e protocolli specifici per evitare i flop più imbarazzanti».

Ma oltre l'aspetto, diciamo così, meccanico non c'è anche quello affettivo?
«Senza nulla voler togliere all'aspetto psichico che costituisce il patrimonio di ogni singolo individuo, mi sono soffermato maggiormente sull'aspetto fisico dell'attività sessuale, nella convinzione che il corpo abbia una influenza sulla mente. Nel mio libro spiego come poter conseguire il massimo rendimento sessuale attraverso un adeguato allenamento, esattamente nella stessa maniera in cui è possibile ottimizzare qualsiasi altra forma di esercizio fisico. E' un viaggio che ho voluto intraprendere senza dimenticare di prendere in esame la fisiologia energetica e biomeccanica del sesso, nutrienti e integratori, farmacologia e chirurgia. Non bisogna però lasciarsi impressionare. Ho cercato di affrontare l'argomento con rigore scientifico, ma anche con leggerezza e ironia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA