David LaChapelle, iconico artista americano, dall'8 dicembre sarà in mostra nella cappella Palatina del Maschio Angioino, con una collezione esclusiva, studiata per la città e per lo storico Castel Nuovo.
Curata da Ono arte e contemporanéa, la mostra è un’installazione site specific che include, oltre i 40 pezzi tratti dai significativi periodi della carrirera dell'artista, anche opere mai esposte prima.
Le immagini di LaChapelle si distinguono per la capacità di relazionarsi e dialogare con le manifestazioni della civiltà occidentale su vaste tematiche: dal Rinascimento classico ai giorni nostri.
Attraverso il suo stile in evoluzione, il corpus del lavoro del fotografo comunica le paure, le ossessioni e i desideri della nostra società contemporanea, sfuggenti sempre più ad una facile categorizzazione.
In mostra saranno anche presentate delle opere tratte dalle vivide e coinvolgenti serie Land Scape (2013) e Gas (2013), progetti di natura morta in cui LaChapelle assembla found objects per creare raffinerie di petrolio e stazioni di servizio, prima di presentarle come reliquie in una terra reclamata dalla natura.
Infine, in esclusiva per la Cappella Palatina, alcuni dei negativi fotografici dipinti a mano realizzati negli anni ’80 da LaChapelle, mentre l'artista adolescente esplorava le idee della metafisica e della perdita, sullo sfondo della devastante epidemia di Aids.