La figura fiera e altera di Pier Luigi Farnese (1503-1547), primogenito di Papa Paolo III, si impone alla vista con autorità e forza, chiusa nella sua smagliante armatura da condottiero. Il dipinto di Tiziano, dal titolo "Ritratto di Pier Luigi Farnese in armatura", è stato restaurato e presentato alla stampa a Roma presso l’Istituto Centrale per il Restauro dal Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger e dalla Direttrice dell’Istituto Centrale per il Restauro Alessandra Marino.
Il restauro del dipinto è stato accompagnato e sostenuto da un esempio virtuoso di mecenatismo, inserito nel progetto “Rivelazioni.
Grazie al meccanismo dell’art bonus, tre aziende campane (Tecno, Pasell e Graded), hanno potuto finanziare la campagna di indagini diagnostiche e il restauro. Un modello integrato di mecenatismo, promosso e sostenuto dall’Advisory Board del Museo e Real Bosco di Capodimonte, presieduto da Giovanni Lombardi, che ha portato al restauro di altri importanti dipinti.
Il dipinto fa parte della prestigiosa raccolta farnesiana del Museo e Real Bosco di Capodimonte giunta a Napoli con l’ascesa al trono di Carlo di Borbone (1734), grazie al dono della collezione della madre Elisabetta Farnese.
L’opera sarà in mostra, a partire dal 18 marzo 2022 presso il Complesso Monumentale della Pilotta a Parma nell’ambito della mostra “I Farnese. Architettura, Arte, Potere”, patrocinata dal Ministero della Cultura.