Da oggi l’Italia e la Libia tornano ad avere un collegamento aereo commerciale diretto dopo 10 anni.
Lo ha reso noto l'Enac, Ente nazionale aviazione civile.
La ripresa dei collegamenti - è spiegato nella nota - è frutto di un lungo lavoro portato avanti da Enac, Aise e Ambasciata italiana a Tripoli e ha permesso a ITA Airways di connettere Roma a Tripoli.
Punto di arrivo di una proficua collaborazione con le Autorità libiche, è stato l’incontro che il Presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, accompagnato dall’Ambasciatore Gianluca Alberini, ha avuto lo scorso 9 luglio a Tripoli con il Ministro per le Comunicazioni e gli Affari Politici Walid Al Lafi, insieme al Presidente della Libyan Civil Aviation Authority (LyCAA), nel corso del quale è stato possibile sottoscrivere un Accordo per il superamento dell’EU Flight Ban del 2014.
Oggi il primo volo, con a bordo il Primo Ministro libico Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh, il quale ieri ha partecipato presso il ministero degli Esteri alla Conferenza internazionale su Sviluppo e Migrazioni, che ha visto la partecipazione di Capi di Stato e di Governo e Ministri degli Esteri della Regione del Mediterraneo allargato, i vertici dell’Unione Europea e delle principali Istituzioni finanziarie internazionali, che consegna sempre più l’idea di un Mediterraneo mare di pace e che il trasporto aereo rappresenta un ponte tra culture diverse.
Dal prossimo autunno anche Medsky, compagnia aerea libica, inizierà ad operare verso l’Italia.