Napoli, Master Bcc-Bilancio Contabilità Controllo con l’Università Federico II

Manzo, presidente della Banca: la sfida è formare eccellenze e offrire possibilità ai giovani

Adele Caldarelli e Amedeo Manzo
Adele Caldarelli e Amedeo Manzo
Venerdì 3 Maggio 2024, 11:56 - Ultimo agg. 12:59
4 Minuti di Lettura

È stato inaugurato il Master di I livello in “Banca, contabilità e controllo”, grazie alla convenzione siglata dalla Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria e il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Un accordo nato con lo scopo di formare giovani che possano rispondere con le loro competenze alle esigenze attuali e prospettiche delle Banche di Credito Cooperativo, Banche mutualistiche che operano per lo sviluppo delle Comunità e dei territori che le stesse abitano. 

«Formare eccellenze nel sistema del credito cooperativo e offrire la possibilità agli studenti, anche a quelli meno abbienti, rappresentano priorità fondamentali del nostro sistema di credito. La democrazia delle opportunità è un elemento importante per far crescere nei nostri territori professionalità adeguate allo sviluppo delle nostre aree creando così benessere sociale ed economico e al tempo stesso trattenere giovani con competenze elevate che sarebbero destinati ad emigrare». Lo ha dichiarato il presidente della Federazione delle Banche Comunità Campania e Calabria Amedeo Manzo che ha voluto realizzare questa iniziativa insieme al vicepresidente Nicola Paldino ed a tutto il consiglio di amministrazione della Federazione, e ha sottolineato inoltre «l’importanza del rapporto tra il mondo del credito cooperativo e le Università, in particolare con il dipartimento diretto dalla professoressa Adele Caldarelli con la quale collaboriamo da tempo secondo quei criteri di sinergia istituzionale che sempre più dovrebbero caratterizzare la vita sociale e culturale della nostra regione.

Una collaborazione che mira a formare e trattenere i nostri talenti migliori».

Il percorso formativo vedrà impegnate le 15 Bcc Associate alla Federazione con sede in Campania e Calabria, le due Capogruppo e la Federazione Italiana delle Bcc-Cr. E proprio le Bcc che hanno manifestato interesse al Master Bcc, sia rispetto all’organizzazione di tirocini, visite guidate sia per interventi in aula di esponenti delle Capogruppo e della Federazione, portando in aula, quel vissuto di Banca Mutualista e di specificità unica che esprimono le Bcc. 

«Il progetto didattico del Master raccoglie le sfide evolutive che stanno caratterizzando il settore bancario e nasce da una lunga collaborazione tra il mondo del Credito Cooperativo e il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. I corsi del Master sono stati organizzati in modo da consentire ai partecipanti di avere una visione approfondita dei diversi ambiti del settore bancario e finanziario, con particolare riguardo all'operatività delle funzioni aziendali, ai nuovi modelli di business e agli aspetti di finanza sostenibile. Sono convinta che, al termine del percorso formativo del Master, i partecipanti potranno trarre positivi riscontri sia in termini di crescita professionale sia per quanto concerne il posizionamento nel mercato del lavoro» ha affermato la professoressa Adele Caldarelli direttore del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni - Università degli Studi di Napoli Federico II.

Video

Un lungo lavoro di preparazione e di selezione hanno consentito di selezionare 25 giovani che avranno la possibilità di frequentare il Master ed essere ospitati presso le Bcc per svolgere un tirocinio. Investire sui giovani è una delle priorità delle Bcc e della stessa Federazione - promotrice dell’iniziativa - ed è per questo motivo che il Master sarà gratuito per i giovani iscritti, grazie anche al contributo di Fondo Sviluppo, il Fondo mutualistico per la promozione della Cooperazione di Confcooperative. La professoressa Rosa Cocozza, ordinario di economia degli intermediari finanziari e titolare del modulo di insegnamento “Attività delle banche”, ha tenuto la prima lezione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA