Cosa dice Ryanair
La compagnia ha annunciato che rimborserà tutti i passeggeri coinvolti, con la somma completa sborsata al momento dell'acquisto, o con la sostituzione del viaggio. Una dichiarazione promettente, che però al momento sta rimanendo tale. Non a caso la Comunità Europea ha già richiamato all'ordine l'amministratore delegato O'Leary: «Ryanair deve rispettare le regole».
Cosa dice la legge
Le regole comunitarie prevedono, oltre al rimborso, anche il pagamento di vitto e alloggio per tutte le persone costrette ad aspettare il successivo. Ci sono tre fasce chilometriche in base alle quali vengono stabiliti altrettanti scaglioni di rimborso:
- 250 euro entro i 1500 chilometri di viaggio
- 400 euro per voli Ue tra i 1500 e i 3500 chilometri
- 600 euro per tutti gli altri voli
Niente rimborso anche nel caso di cancellazione comunicata con 1 settimana di anticipo, se la compagnia offre un volo alternativo, che arrivi non oltre 4 ore dopo rispetto all’arrivo previsto di quello cancellato. Non si avranno soldi indietro anche in caso di soppressione con meno di una settimana di anticipo, qualora la Compagnia Aerea offra un'alternativa, che arrivi non oltre 2 ore dopo rispetto all'altro.
Come richiedere il rimborso, in pratica
Una volta ricevuta la mail di cancellazione volo da Ryanair, si hanno due alternative: indennizzo o sostituzione. In entrambi i casi basta compilare una scheda sul sito della Compagnia Aerea. L'importante è tenere sotto controllo la lista pubblicata dal vettore irlandese, e la casella di posta.