È Gianluca Schiano di Cola il giovane pizzaiolo del 2023.
Gran finale alla Accademia enogastronomica Medeaterranea nella Mostra d'Oltremare di Napoli, dieci i finalisti dietro il bancone: Luca Cucciniello, Roberto Daffinito, Procolo Ferrigno, Alessio Guastadisegni, Domenico Menzella, Antonio Pacifico, Mattia Michele Saracino, Gianluca Schiano di Cola, Riccardo Toraldo e Andrea Vernacchio.
È Luca Cucciniello il primo a esibirsi. Lavora nella pizzeria da Michele da 10 anni e oltre alla pizza tradizionale ha presentato una pizza celiaca, essendo lui celiaco: «L'ansia è stata l'emozione predominante, era la mia prima prestazione davanti a dei giudici, avere un giudizio esterno da esperti come loro è un'occasione importante per crescere e maturare, come pizzaiolo e come persona. Mi piacerebbe vincere per mio nonno, devo tutto a lui, è stato lui a farmi conoscere questo mondo».
Poi tocca a Roberto Daffinito, con una pizza che rispecchia il tema del contest giocando con il contrasto sia a livello cromatico sia con i sapori: «Questa esperienza è un trampolino di lancio per il mio lavoro, è bellissimo potermi mettere in gioco confrontandomi con gli altri».
Il terzo pizzaiolo sul bancone è Procolo Ferrigno, da Procida: «Ho portato una pizza con salsiccia, zucca, provola e funghi chiodini. Mi piacerebbe vincere il premio per mia nonna, questa pizza della tradizione è quella che amava lei».
Da Milano arriva Alessio Guastadisegni, pizzaiolo nella pizzeria Nazionale: «Sono troppo giovane per partecipare a contest con i grandi pizzaioli e ho deciso di provare qui.
Lavora a Milano anche Domenico Menzella, che presenta una pizza inventata da lui con ingrendienti tipici campani: «Mi piace mettermi in gioco con altre persone, per confrontarmi con loro e vedere dove arrivo. È un bel ricordo che porterò sempre con me».
C'è anche Antonio Pacifico, pizzaiolo da Michele in the world: «Mi sono messo in gioco, ho provato. Sono davvero felice per questa splendida opportunità».
Il contest continua senza pause. Mattia Michele Saracino lavora nella pizzeria di famiglia a Taranto: «Ma ho provato tanta ansia e anche un po' di vergogna perché per me è la prima volta davanti a una giuria così importante. Farò di tutto per migliorarmi e mettermi in gioco ogni volta, sempre di più».
È molto emozionato anche Gianluca Schiano di Cola, che lavora a Milano alla pizzeria di Sophia Loren: «Mi piacerebbe vincere questo premio per dedicarlo a un amico che non c'è più», si schermisce. E ammette che la partecipazione al contest gli lascia tanta «sicurezza in più».
Da Lecce arriva Riccardo Toraldo: «Sono qui perché avevo voglia di confrontarmi con i miei coetanei. È stata la prima volta e sono veramente felice».
Chiude il contest, in rigoroso ordine alfabetico, Andrea Vernacchio: «Non capita tutti i giorni di avere una giuria di questo calibro, è stato molto importante. Quello che mi ha messo più ansia è stato, il trasporto dell'impasto, è stata la sfida più grande».
È il momento del vincitore: è Gianluca Schiano di Cola!