Si impicca per amore a 17 anni, la salvano i vicini

Si impicca per amore a 17 anni, la salvano i vicini
di Chiara Acampora
Giovedì 14 Novembre 2013, 08:11 - Ultimo agg. 15 Novembre, 13:00
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Una delusione d'amore cos grande da togliere la voglia di vivere a una ragazza di 17 anni. Ha aspettato di essere sola in casa per prendere una corda, salire all'ultimo piano del suo palazzo e legarsi il cappio al collo. E' salita in piedi sulla ringhiera, a cui aveva annodato l'altra estremità della corda, e si è lasciata cadere nel vuoto. E' accaduto ieri pomeriggio intorno alle 15 in uno stabile di via Latina, in zona Appio-Latino. La studentessa, fortunatamente, è stata salvata da alcuni condomini che l'hanno liberata dal cappio prima che soffocasse e le hanno fatto la respirazione bocca a bocca, in attesa dell'arrivo dei soccorritori. E' stato un inquilino che usciva di casa il primo ad accorgersi di quel corpo che pendeva nella tromba delle scale. Alle grida dell'uomo sono accorsi i vicini che lo hanno aiutato e chiamato il 113. La giovane è stata trasportata in ambulanza all'ospedale San Giovanni, dov'è ricoverata in prognosi riservata. I medici sono ottimisti su una sua ripresa, ma non escludono che possa aver riportato dei danni seri.



LE INDAGINI

Su quanto accaduto indagano gli agenti del commissariato San Giovanni. La diciassettenne non aveva lasciato alcun biglietto di addio, ma nello zainetto è stato trovato il suo diario in cui annotava giorno per giorno tutto quello che le accadeva senza omettere di descrivere emozioni e sofferenze. «Sono stanca della vita, mi ha delusa e amareggiata» avrebbe scritto la giovane. Era stata lasciata alcuni mesi fa dal fidanzato. La famiglia ha cercato di sostenerla per farla uscire dall'abisso della depressione. Per aiutarla la stavano facendo seguire da un medico e nell'ultimo periodo dava l'impressione di aver ormai superato quella delusione. Nelle prossime ore verranno ascoltati anche i compagni di scuola e gli amici della ragazza per accertare se, dietro quel gesto estremo, possano esserci altri motivi. Dai primi accertamenti non sembrerebbero esserci ombre nella sua vita. Al momento tutto lascia pensare alla delusione d'amore. Increduli i genitori. «Non avremmo mai immaginato che potesse compiere un gesto del genere» ha detto il padre, dipendente di un'azienda informatica.



L’ALTRO TENTATIVO

La diciassettenne non è stata l’unica ieri a tentare di togliersi la vita impiccandosi. Una cittadina ucraina di 36 anni è stata soccorsa in serata nel parco di via Giovanni Palombini, in zona Rebibbia. A dare l’allarme due conoscenti che l’hanno trovata impiccata a un albero. La straniera è stata trasportata dal 118 in codice rosso all’ospedale Pertini, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto è intervenuta la polizia che ipotizza il tentato suicidio.
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