Brasile, anche gli indios perdono la calma
Proteste e arresti nella Capitale

Brasilia - Il Mondiale dell'insoddisfazione aggiunge una nuova categoria alla propria lista: le trib� indigene del Brasile. Registrati scontri, nella giornata di ieri, fra i membri delle comunità e alcuni esponenti del Comitato Popolare della Coppa nella capitale Brasilia. Gli índios





dopo aver promosso una manifestazione nelle vicinanze del Congresso Nazionale si sono mossi in direzione dello Stadio Mané Garrincha.



Il confronto è cominciato nel momento in cui le forze di polizia hanno proibito ai manifestanti di avvicinarsi ulteriormente allo stadio. Il caos e l'uso di gas lacrimogeno ha costretto a sospendere anche il tour della Coppa del Mondo, esposta in un'area del Mané Garrincha. Secondo i dati forniti dalla polizia, un agente è stato ferito dal lancio di una freccia, mentre 4 índios hanno riportato lesioni e uno è stato arrestato insieme a un esponente del MTST (Movimento dos Trabalhadores Sem Teto).