Striscioni su Superga: scatta l'indagine
Individuati e denunciati tifosi della Juve

Striscioni su Superga: scatta l'indagine Individuati e denunciati tifosi della Juve
Martedì 4 Marzo 2014, 13:27 - Ultimo agg. 5 Marzo, 16:25
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Alcuni tifosi della Juventus sono stati individuati e denunciati per il caso degli striscioni inneggianti alla tragedia Superga esposti allo Juventus Stadium in occasione dell'ultimo derby.

I tifosi denunciati sono tre e risiedono a Forlì, in provincia di Pavia e a Varese. Oltre al Daspo, gli è stata notificata una denuncia per la violazione di una legge del 2007, il divieto di introduzione o esposizione di striscioni e cartelli che incitino alla violenza o che contengano ingiurie o minacce.

La polizia ha trovato una fotografia dello striscione «Solo uno schianto» sul telefono cellulare di uno dei tre tifosi della Juventus denunciati. A casa di uno di loro è stato poi recuperato il negativo dello striscione, che era stato dipinto con della vernice granata e poi appoggiato su un telo a terra ad asciugare. Le indagini proseguono per identificare gli autori di altri striscioni offensivi apparsi allo Juventus Stadium in occasione dell'ultimo derby con il Torino.

È la prima volta, che viene mossa - nel mondo della tifoseria calcistica - l'accusa di violazione della

legge 41/2007 su cartelli ingiuriosi o minacciosi. È quanto risulta alla Procura di Torino, che coordina gli

accertamenti della Digos.

L'indagine, a questo punto diretta ai singoli e non orientata ad uan responsabilità per la squadra, si riferisce all'episodio del derby di Torino del 23 febbraio scorso, durante il quale tifosi della Juventus hanno mostrato sugli spalti della Curva Sud due striscioni che rievoca la tragedia di Superga ('Quando volo penso al Toro' e 'Solo uno schianto') al 10' del primo tempo e al 12' del secondo. Per l'episodio, la Juventus è stata già multata di 25.000 euro.

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