La Sky Viking è finalmente entrata in porto a Molde e, dopo oltre 24 ore, è finito l'incubo per i 1373 passeggeri della nave da crociera, finita in avaria davanti alle coste norvegesi e rimasta ore in balia di onde altissime e vento fino a 38 nodi. A bordo c'era anche un cittadino italiano, «portato in salvo nella notte e ora al sicuro a Molde», ha reso noto un tweet dell'ambasciata d'Italia a Oslo che ha ringraziato le autorità norvegesi per l'immediata risposta all'emergenza.
La Viking Sky costruita da Fincantieri (che non fornisce i motori)
«Tutti i passeggeri e membri dell'equipaggio sono in salvo, e gli ospiti cominceranno a rientrare a casa stasera», ha fatto sapere la compagnia Viking Ocean Cruise. Circa 25 persone sono state trasferite negli ospedali locali, ma per quasi tutti i passeggeri è stata «un'esperienza terrificante», come hanno raccontato una volta toccata terra.
Norvegia, ecco dove si trova la Viking Sky
Le immagini diffuse sui social hanno mostrato l'interno della nave sbattuta dalle onde, con il mobilio che scivola da una parte all'altra dei saloni, controsoffitti che crollano sulla testa di passeggeri, persone con il salvagente e i piedi a mollo, altre con il volto stremato dalla paura.
La nave di 230 metri, partita da Tromso, a nord della Norvegia, la sera del 21 marzo e diretta a sud, a Stavanger, aveva lanciato l'Sos sabato attorno alle 14 in una zona chiamata Hustadvika.Viking Sky lancia il Mayday, in balia del vento al largo della Norvegia. Evacuati 1.300 paxhttps://t.co/SwpObL5hSW@VikingCruises #vikingsky pic.twitter.com/lzgh7GGugb
— Dream Blog Cruise M. (@DreamBlog) 23 marzo 2019
Poco dopo era iniziato un ponte aereo per portare le persone in salvo: le condizioni del mare hanno infatti impedito il trasbordo su altre navi e si è dovuto ricorrere a cinque elicotteri, con una capienza di 15-20 persone ciascuno. Le operazioni di soccorso sono andate molto a rilento anche perché i naufraghi dovevano essere issati uno alla volta sugli elicotteri in volo, tra le raffiche di vento e il mare in burrasca.
Alla fine quasi 500 persone sono state trasferite a terra, mentre gli altri sono stati lasciati a bordo dopo che l'equipaggio è riuscito a rimettere in funzione i motori e la nave, scortata da rimorchiatori, è riuscita a fare rotta verso il porto di Molde dove ha attraccato alle 16.30.