«Il Pnrr rappresenta la migliore opportunità per ammodernare la sanità italiana: in questo contesto l'introduzione di soluzioni tecnologiche innovative, in grado di gestire la moltitudine di dati sanitari in una logica interoperabile e aperta, rappresenta la pietra angolare per una programmazione e gestione degli asset sanitari per garantire livelli prestazionali adeguati all'esigenza dell'utenza». Lo ha detto Antonio Cosentino, «Digital sales country leader Italy & Malta» Ge Healthcare. «L'evoluzione - ha aggiunto - dell'assistenza sanitaria sarà caratterizzata dalla moltiplicazione degli interlocutori coinvolti nei processi di diagnosi e cura dei pazienti, dalla crescente complessità di tali percorsi e dall'iperspecializzazione delle professionalità sanitarie». Per Cosentino «la frammentazione di questo ecosistema clinico porta alla crescente necessità di costruire ecosistemi e piattaforme digitali che rendano possibili interazioni e processi di collaborazione continua.
L'innovazione digitale dei processi clinico-ospedalieri è un passaggio fondamentale per migliorare il rapporto costo-qualità dei servizi erogati, limitare sprechi e inefficienze, ridurre le differenze tra i diversi reparti ospedalieri e migliorare la qualità di servizio percepita dall'assistito sul territorio».