Brevetti più accessibili in Europa ​grazie a un inventore napoletano

Amedeo Scaramella è riuscito a portare un significativo cambiamento di politica per rendere la protezione dei brevetti più accessibile in Europa

Amedeo Scaramella
Amedeo Scaramella
Martedì 20 Febbraio 2024, 18:00 - Ultimo agg. 21 Febbraio, 13:09
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Amedeo Scaramella è un giovane imprenditore autonomo napoletano di 25 anni, impegnato nell'ambito di sviluppo e ricerca. Grazie a una campagna di istanze è riuscito a portare un significativo cambiamento di politica per rendere la protezione dei brevetti più accessibile a giovani inventori, piccole imprese, individui, organizzazioni no-profit, università e organizzazioni di ricerca pubbliche in tutta Europa

Il giovane imprenditore ha raccontato com'è nata l'idea e tutto il processo per arrivare a questo importante risultato e in cosa consiste: «L'idea è nata dal bisogno, in questo momento di grande transizione, di favorire la crescita innovativa per istituti di ricerca e start up, soprattutto in Europa. Lavorando negli Stati Uniti ho notato grandi differenze, sia a livello burocratico che economico, tra i due sistemi».

«Tutto è iniziato con una campagna mail all'ufficio europeo dei brevetti a dicembre e dopo due mesi c'è stato un riscontro positivo delle istanze facendo notare la differenze tra modello americano ed europeo». 

«Dal 1 aprile 2024 l'Epo (european patent office) permetterà uno sconto del 30 percento per la domanda di nuovi brevetti e la riduzione di procedure burocratiche che riguardava grandi e piccole e imprese allo stesso modo».

Amedeo parla anche di prospettive future: «Credo che questo primo risultato possa essere una spinta e un motivo per far crescere il sistema europeo e penso che nel futuro possa aiutare sia le start-up che le grandi aziende europee.

La cosa che mi sta più a cuore è la crescita dell'ecosistema europeo, che possa andare a migliorare aspetti della società».

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