C'è un'altra Nina Moric. Una Nina diversa da quella conosciuta prima e dopo l'amore con Fabrizio Corona. Una differenza sostanziale. E si capisce leggendo le pagine di Oggi, la sua intervista. Lei non si sente rinata ma rigenerata. «Perché dà l’idea di un processo. E perché rinascita sa di resurrezione, e io non sono mai morta. Anche se ci sono andata vicino».
Nina Moric e il racconto dell'infezione
E qui la prima verità che pochi, forse nessuno conosce realmente: «A maggio ho avuto un problema al seno. Un’infezione che è finita in sepsi. Sono andata in un ospedale milanese dove sono stati, diciamo così, negligenti.
Ma il male vero è stato un altro: «La vera ferita è che non è venuto nessuno a trovarmi, tranne un amico. E ce n’era un altro che mi chiamava dagli Stati Uniti. Stop». Nemmeno suo figlio Carlos. «Lui è parte di me, siamo le due metà della luna, ce l’ho dentro. Ma è tanto che non lo vedo». «È da quasi cinque anni che non ho più gli affetti primari. I genitori, le sorelle, la famiglia. Ed è uno stacco definitivo».
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La rinascita
La rigenerazione di Nina Moric consiste nel prendere «delle decisioni igieniche e irrevocabili. Ho lasciato la tv, che per me era tossica: non sapevo gestirla. Non voglio dire che ero “vera”, in tv, ma non riuscivo a fingere. E la tv era già un declassamento: io nasco come modella. Modella di livello internazionale».
Per rigenerarsi completamente poi Nina ha lasciato libero sfogo all'arte. Alla sua arte: «I miei bastardelli. Le chiamo così, le mie opere». Opere esposte anche a Brera e apprezzate da Vittorio Sgarbi che ne ha scelte due per un suo volume sugli artisti emergenti. «Ma ha scelto quelle che mi rappresentavano meno. Le ho bruciate».
A casa sua non ci sono specchi, basta riflessi. Ora si ama, si accetta e sempre al settimanale Oggi ammette che non si rifarà il seno. Resterà così perché ora ha imparato a volersi bene. E basta anche con l'accanimento al botulino. «Avevo il terrore di invecchiare».
E il suo cuore? «Non ho avuto storie d’amore, ma lezioni. Per fare un figlio, per sposarmi, forse sì, del mio ex marito (Fabrizio Corona, ndr) sono stata innamorata, o così credevo. Ma non mi ha lasciato niente: né ran- core, né bei ricordi. Il vuoto. Una lezione».
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