«Ho detto al mio capo che sarei diventato papà e mi ha licenziato appena tornato dalle ferie»: l'annuncio choc

Mettere su famiglia, al giorno d'oggi, è un affare estremamente complicato, e spesso non si tratta di avere o meno la volontà di farlo, ma di poterselo permettere. In effetti, il costo della vita si fa sempre più alto e a questo costo non corrisponde un aumento degli stipendi né una maggiore sicurezza sul lavoro. 

È questo il caso di Tommy, un ragazzo che ha filmato la chiamata su Zoom in cui viene licenziato dopo aver detto al suo capo che la fidanzata è incinta e presto diventerà padre. Il video, che il giovane ha pubblicato su TikTok, è stato registrato una settimana dopo il lieto annuncio e la reazione degli utenti fa pensare che questo tipo di decisioni non siano affatto rare, da parte delle aziende.  

Nel filmato analizzato dal DailyDot si vede l'uomo, in basso a destra, e due donne, una è Taylor, il datore di lavoro del ragazzo, e l'altra è una collega.

La frase con cui esordisce il capo è «Dobbiamo parlare di qualcosa che non ha assolutamente nulla a che vedere con ciò che mi hai confidato la scorsa settimana quando eri in ferie», e per chiarire appare un testo che recita: «Le avevo appena detto che la mia ragazza è incinta».

Se già il fatto che la notizia fosse arrivata a distanza così ravvicinata dall'annuncio poteva far venire qualche dubbio sul fatto che le due cose fossero collegate, sicuramente il modo di approcciare la questione fa pensare che il capo stia mettendo le mani avanti perché consapevole di come possa sembrare. 

Poi, Taylor continua: «Detto questo, stiamo ristrutturando il team e purtroppo il tuo ruolo è stato eliminato, a effetto immediato». La donna ha aggiunto, dopo l'annuncio del licenziamento, qualche parola su quanto sia stato doloroso dover giungere a tanto: «Voglio che tu sappia che è stata una decisione molto difficile, e ci abbiamo pensato molto prima di prenderla». Detto questo, il capo lascia la chiamata e rimane la collega per parlare degli ultimi dettagli.  

A quel punto Tommy chiede conferma del licenziamento (e gli viene data), e poi cerca di indagare sui motivi: «È a causa della mia performance lavorativa?», chiede l'uomo. La risposta rimane molto generica: «No, è una questione di struttura del team», e poi gli augura buona fortuna e si scusa per il pessimo tempismo.

Nei commenti, sono molti gli utenti che non sono affatto sorpresi di ciò che è successo: «Gravidanza e licenziamenti viaggiano sugli stessi binari», scrive Sydney, e qualcun altro racconta: «È successo anche a me quando ero incinta», e infine: «Sono appena stata licenziata, due settimane prima del parto».