Giovanni Ciacci: «Dopo il Grande Fratello ho pensato al suicidio. Combatto contro la depressione. Signorini? Mai più sentito, mi aveva garantito tutela»

Il costumista racconta il suo periodo buio

Giovanni Ciacci: «Dopo il Gf ho pensato al suicidio. Signorini? Mai più sentito, mi aveva garantito tutela» Foto uff stampa Endemol
Giovanni Ciacci: «Dopo il Gf ho pensato al suicidio. Signorini? Mai più sentito, mi aveva garantito tutela» Foto uff stampa Endemol
Mercoledì 13 Dicembre 2023, 13:16 - Ultimo agg. 14 Dicembre, 08:45
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Giovanni Ciacci dopo il Grande Fratello Vip ha pensato al suicidio. Sono queste le ultime dichiarazioni rilasciate a IlRiformista dal costumista. «Non sto bene, è stato un anno davvero difficile, il telefono ha smesso di squillare, mi sono ritrovato da solo e nella mia mente sono apparsi i mostri. In questo momento l’HIV è passata in secondo piano, ora sto combattendo contro la depressione»

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Giovanni Ciacci e la depressione dopo il Gf

«Ho trovato il coraggio di parlarne e di curarmi, non è facile, la depressione è subdola e ti annienta.

Ho passato anche 15 giorni a letto alzandomi solo per mangiare e andare in bagno. Ho avuto pensieri brutti, ho pensato che la mia vita non valesse nulla, mi sono apparsi i mostri di tutti gli ultimi 25 anni di vita. Ma quando, passando accanto ad una finestra, ho provato il desiderio di volare giù mi sono preoccupato e sono andato da un medico». Tutto è iniziato con la sua partecipazione al Gf Vip. «Sono stato così ingenuo e stupido. Mi avevano chiesto di partecipare all’Isola dei famosi, accetto ma rifiuto di fare le analisi del sangue, sapevo bene che nelle clausole dei reality c’era il divieto per un sieropositivo di partecipare. Intorno a me tutti quelli che sapevano della malattia mi dicevano di non parlarne, di non raccontare». Ha raccontato quindi del suo incontro con Alfonso Signorini «Mi ha garantito tutela e soprattutto la cosa che mi stava più a cuore: far capire a tutti che oggi un sieropositivo grazie alle cure è una persona normale». Ma l'esperienza nel reality si è rivelata diversa da come se l'aspettava.

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Il caso Bellavia

Come in molti ricorderanno nella casa scoppiò il caso Bellavia: alcuni inquilini della casa, tra cui Ciacci, furono accusati di bullismo nei confronti dell'ex conduttore di Bim Bum bam, che nel loft viveva un momento di difficoltà psicologica. Il noto costumista ancora oggi allontana qualsiasi accusa: «Io non sono un bullo, ho solo partecipato al gioco, non credo di aver trattato male una persona con una patologia certificata. Ma questo si valuterà nelle sedi opportune. Ho sempre chiesto di vedere il certificato medico di questa persona sia prima che dopo ma non mi hanno mostrato nulla. Ho fatto il mio gioco, nel regolamento c’è scritto che devi far fuori tutti gli altri concorrenti».

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Emarginato da tutti

Ma dopo l'esperienza nel reality di Canale 5 Ciacci è stato emarginato da tutti anche dallo stesso Signorini ("Non l'ho mai più sentito") racconta: «In un attimo sono spariti tutti, amici e colleghi e, chi poteva, parlava di me dicendo cose immonde, è stato terribile. Ancora non mi spiego il comportamento di alcuni che non conoscendomi personalmente hanno espresso giudizi umani nei miei confronti. Simona Ventura, l’ho vista tre volte in vita mia e la stimo molto come professionista, ma lei parlando di me ha detto: “Finalmente ha buttato la maschera” o qualcosa del genere. Ma come si può dire una cosa del genere senza conoscermi?»

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