Maria Grazia Cucinotta: «Italiani invidiosi, dopo il successo ne 'Il Postino' mi chiamavano miracolata»

Le sue parole in un'intervista: "Invece di dire 'ok brava' trovarono il difetto"

Maria Grazia Cucinotta: «Italiani invidiosi, dopo il successo ne 'Il Postino' mi chiamavano miracolata»
Maria Grazia Cucinotta: «Italiani invidiosi, dopo il successo ne 'Il Postino' mi chiamavano miracolata»
Lunedì 6 Novembre 2023, 16:12
3 Minuti di Lettura

Maria Grazia Cucinotta, 55 anni, ha ripercorso in un'intervista uno dei momenti più importanti della sua carriera. L'attrice nel '94 ha recitato nel film di Massimo Troisi 'Il postino', in merito ha però raccontato che non c'è stato da parte del pubblico il sostegno sperato e di aver lasciato l'Italia anche per questo motivo.

«Ho fatto uno dei film più belli della storia del cinema italiano. Poi però c'è stata l'invidia degli italiani che invece di dire 'ok brava' trovarono il difetto, così me ne andai in America. Verso di me c'erano tanti pregiudizi, mi chiamavano 'la miracolata', 'la vedova', furono poche le persone che mi sostennero». È quanto racconta Maria Grazia Cucinotta all'Adnkronos, ricordando gli anni di successi dopo che recitò ne 'Il postino', il film con Massimo Troisi che la rese celebre nel mondo. «Massimo Troisi era 'Il postino' per il suo stile di vita - ricorda l'attrice - era esattamente come lo vediamo nel film.

Amavo il suo humor, faceva ridere davvero tanto. Era un uomo di una semplicità disarmante. Durante le riprese del film ha avuto la pazienza di mettersi accanto a me, leggemmo insieme il copione e mi spiegò passo dopo passo cosa è il cinema perché io non ne sapevo nulla. Ha avuto la pazienza di trasformare i miei difetti in qualcosa di 'unico', come amava dire lui».

 

«All'inzio della mia carriera - prosegue la Cucinotta - ero dislessica, timida a causa del mio forte accento siciliano e avevo gli attacchi di panico. Non tutti hanno la pazienza di immedesimarsi e capire la situazione. Dopo 'Il postino' la mia strada fu tutta in salita. Cosa potevo volere di più dopo avere recitato in un film che aveva ottenuto 5 nomination all'Oscar di cui uno vinto? Oliver Stone si inginocchiò davanti a me e mi prese le mani, ricordo che mi parlò del film in inglese nonostante io non capissi niente», conclude.

© RIPRODUZIONE RISERVATA