Torre del Greco, all'ospedale Maresca piantato un “albero per la salute”

Le piante riducono le emissioni di CO2, tra le principali cause delle patologie cardiorespiratorie

L'Albero per la Salute
L'Albero per la Salute
di Francesca Mari
Mercoledì 4 Ottobre 2023, 16:46
3 Minuti di Lettura

Un leccio piantato nel giardino dell’ospedale Maresca di fronte ai camici bianchi, ai carabinieri forestali con la benedizione del sacerdote, come simbolo di vita e salute. Stamattina all’ospedale di Torre del Greco si è tenuta la cerimonia «Un albero per la salute», patrocinata dalla Regione Campania e promossa dall’Asl Napoli 3 Sud, in collaborazione con l’Arma dei carabinieri raggruppamento biodiversità e la Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi). 

Il progetto nazionale “Un albero per la salute” prevede la donazione e la messa a dimora negli ospedali italiani di giovani alberi da parte dei Carabinieri raggruppamento biodiversità in collaborazione con la Fadoi. Presenti alla manifestazione oltre al direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, la dottoressa Anna Pisacreta, primario di Medicina del Maresca e membro del direttivo Fadoi, il maresciallo Alessandro Longobardi, comandante Nucleo Carabinieri Biodiversità, la dottoressa Alessandra Gimigliano, direttore sanitario del Maresca, l’assessore alla Transazione Ecologica Laura Vitiello. «Quella di oggi è un’iniziativa di grande importanza- ha detto il dg Giuseppe Russo- sia nella forma sia nella sostanza.

In primis, la collaborazione con Fadoi e i carabinieri forestali è per noi fondamentale e rappresenta una sinergia essenziale per quelle che sono le nostre attività, a servizio dell’utenza. Inoltre, con questa iniziativa l’ambiente si coniuga con la salute e la salute con l’ambiente, elementi indispensabili per un servizio sanitario che deve garantire la salute e la cura dei cittadini ed anche il benessere di tutti gli operatori e professionisti».

«Abbiamo piantato un albero- ha aggiunto la dottoressa Anna Pisacreta- un seme per la salute e per il futuro. Si tratta di integrazione tra mondo animale, umano e mondo della biodiversità che vanno tutelati. Un’iniziativa resa possibile dalla Fadoi, dai carabinieri del Nucleo Biodiversità con il patrocinio della Regione Campania e dell’azienda sanitaria, con il nostro direttore Giuseppe Russo». «La messa a dimora di un albero- ha detto l’assessora Laura Vitiello- vuol dire dare speranza alle nuove generazioni e al futuro, ma anche investire nella tutela della salute giacché gli alberi riducono le emissioni di di CO2 che, insieme all’inquinamento, sono tra le principali cause delle patologie cardio respiratorie».

«Il settore sanitario - ha spiegato Maria Gabriella Coppola componente comitato esecutivo Fadoi - è responsabile di circa il 5% delle emissioni globali di CO2 che sono in costante crescita. L’Unione Europea ha proposto un piano per contrastare i cambiamenti climatici e ridurre del 50% al 2030 le emissioni. Gli ospedali, anche attraverso processi di digitalizzazione e di implementazione tecnologica non possono prescindere da opportune strategie rivolte a perseguire gli obiettivi di sostenibilità della salute collettiva secondo la visione olistica One Health». L’ospedale di riferimento per l’inaugurazione del progetto è il Fatebenefratelli Isola Tiberina Gemelli-Isola Roma. Il progetto avrà una durata complessiva di 3 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA