I carabinieri della Compagnia di Caivano, agli ordini del capitano Antonio Maria Cavallo, hanno arrestato un 35enne tossicodipendente, già noto alle forze dell’ordine, perchè “voleva uccidere la madre”.
Il fatto. I militari dell’Arma, dopo una segnalazione della figlia che aveva chiesto aiuto, perché erano diversi giorni che non sentiva e non vedeva la mamma, si sono recati immediatamente presso l’abitazione della donna, una 55enne, per accertarsi delle sue condizioni.
E così, dopo aver citofonato alla donna, visto la sua insistenza, sono entrati nell’appartamento, dove si trovava anche il figlio, che, alla vista dei carabinieri, delirava vistosamente, verosimilmente perchè ubriaco e drogato, proferendo frasi senza alcun senso.
Inoltre, preannunciava che avrebbe "ammazzato la madre e le avrebbe tagliato la gola nella stessa giornata". A questo punto i militari sono entratiin azione e l'hanno immobilizzato, mentre sul posto è stata anche rinvenuta e sequestrata una mannaia da trenta centimetri.
Da annotare che sono intervenuti pure i sanitari del 118, poichè la donna mostrava alcune lesioni subite nei giorni scorsi. Per lei una diagnosi di 10 giorni, mentre sono stati disposti anche ulteriori accertamenti.
Il 35enne è stato trasferito in carcere. Dovrà rispondere di lesioni personali, minacce, maltrattamenti e resistenza a pubblico ufficiale.