Si tinge nuovamente di rosso, la superficie del lago d'Averno, nei Campi Flegrei.
Come già accaduto nel 2021 e a febbraio 2022, l'insolito fenomeno naturale, si è ripetuto, lasciando stupiti i tanti frequentatori del lago, che occupa un cratere vulcanico spento, nato 4.000 anni fa.
Come già chiarito dall’Arpac, il fenomeno, del tutto naturale, si verifica periodicamente in concomitanza di particolari condizioni climatiche e sarebbe dovuto alla proliferazione di una particolare micro-alga, la Planktronix rubescens, un cianobatterio di acqua dolce, comunemente chiamata “alga rossa” che causa la coloritura delle acque di superficie.
Sarebbero da escludere, dunque, una connessione diretta, tra il fenomeno naturale e i terremoti in atto nei Campi Flegrei.