Colpo nella gioielleria di Latina, si costituisce rapinatore giuglianese

L'uomo era stato condannato, da sei mesi era latitante

Ladri in azione
Ladri in azione
di Ferdinando Bocchetti
Giovedì 12 Ottobre 2023, 16:04 - Ultimo agg. 14 Ottobre, 07:21
1 Minuto di Lettura

Era latitante dai sei mesi. Alessandro Cante, 23 anni, residente a Giugliano, era stato rinviato a giudizio per una rapina da 30mila euro commessa a Pontinia, in provincia di Latina.

Il giovane, in seguito condannato a 3 anni e 8 mesi (con il patteggiamento), si è costitutito oggi presso la casa circondariale di Bellizzi Irpino. 

La rapina, ai danni di una gioielleria, fu commessa da Cante e altri complici il 28 maggio di tre anni fa. I rapinatori, col volto travisato da mascherine chirurgiche e cappellini con visiera, avevano aggredito con efferata violenza il proprietario dell’esercizio commerciale e sua moglie, accoltellando l’uomo alle spalle e picchiando la donna, per poi trafugare un bottino costituito da diamanti ed oggetti in oro, del valore complessivo di 30mila euro. 

Video

Poco dopo, i banditi si erano alla fuga utilizzando un’autovettura con targhe rubate

© RIPRODUZIONE RISERVATA