Crispano, ritorna la storica Festa dei Gigli

Uno spettacolo ricco di antiche tradizioni

I gigli di Crispano
I gigli di Crispano
di Antonio Parrella
Mercoledì 31 Maggio 2023, 16:22 - Ultimo agg. 1 Giugno, 11:21
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A Crispano ritorna l’attesa Festa dei Gigli. Un vero e proprio simbolo per il comune a nord di Napoli, uno spettacolo ricco di antiche tradizioni.

Il via domenica 11 giugno 2023, alle ore 10, con la ballata degli obelischi, mentre il giorno successivo dopo la celebrazione della santa messa nella chiesa di San Gregorio Magno (ore 19), si terrà la relativa processione e a seguire uno spettacolo pirotecnico nel piazzale antistante la casa comunale, in via Pizzo delle Canne.

Per martedì 13 giugno, invece, il cartellone propone una maxi sfilata di moda (ore 20,30) e un concerto col sax di Daniele Vitale (ore 22,30), in piazza Falcone e Borsellino.

Mercoledì 14 giugno, sempre in piazza Falcone e Borsellino, spazio per i concerti dei “Terra Nera” (ore 20,30) e della cantante maranese Mavi Gagliardi (ore 22,30).

«Negli anni scorsi -  spiega il sindaco Michele Emiliano - i commissari prefettizi hanno svolto un enorme lavoro per restituirci la festa nel rispetto degli antichi splendori e della legalità.

Il comandante sovraordinato della municipale Luigi Maiello, nella sua esperienza a Crispano, mentre quasi nessuno più credeva nella possibilità di rivedere i gigli per le strade cittadine ha smentito tutti, dimostrando che la festa dei gigli qui a Crispano si poteva svolgere nel rispetto della legalità e valorizzando la migliore tradizione locale. E noi - prosegue la fascia tricolore - in quel solco abbiamo proseguito, restituendo, come promesso, la festa a tutti i crispanesi».

Poi il capo dell’esecutivo locale aggiunge. «Qui il giglio è passione, è amore, è senso di appartenenza ad una comunità e nei giorni dei festeggiamenti si abbattono le barriere sociali e le differenze. Conta soltanto l’appartenenza a questa comunità, che riesce a ritrovarsi e a riunirsi durante la ballata degli obelischi di legno e cartapesta. Da annotare un’altra buona notizia che testimonia quanto ormai la festa sia stata bonificata e restituita alla nostra comunità: lunedì 5 giugno andremo in consiglio comunale per modificare il regolamento in modo da consentire agli obelischi di transitare di nuovo nel centro storico cittadino ed in via San Gennaro».

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«Ora - conclude Emiliano - tocca a noi dimostrare ciò che siamo, dimostrare l’amore per la nostra festa, per le nostre radici, per il giglio, per la legalità, per i sani valori e non consentire più a nessuno di dare un’immagine distorta di questa comunità. Divertitevi, ma con rispetto e responsabilità».

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