Si è conclusa con il recupero fortunoso in mare del naufrago, la vicenda dell'affondamento di una imbarcazione a vela, capovoltasi e rapidamente affondata ieri al largo dell’isola d’Ischia. A causa del peggioramento delle condizioni meteo marine, il velista si è subito trovato in difficoltà a manovrare la sua imbarcazione investita da forti raffiche di vento provenienti da sudovest e dal moto ondoso che ha iniziato nel pomeriggio ad abbattersi sul versante marino di Forio ad alcune miglia di distanza dalla baia di Citara.
La richiesta di soccorso è arrivata alla Sala Operativa della Direzione Marittima di Napoli che ha immediatamente attivato le previste procedure di ricerca e soccorso in mare. La richiesta di soccorso è stata lanciata via radio dal diportista che segnalava di essere naufragato con la propria unità a vela - una imbarcazione di 16 metri di lunghezza - a circa quattro miglia a sud ovest di Punta Imperatore.
La Guardia Costiera di Ischia al comando del capitano Antonio Magi, ha quindi subito inviato sul posto la Motovedetta SAR CP 829 che - giunta dopo poco nel punto di coordinate comunicato - ha intercettato il naufrago che nel frattempo si era messo in salvo a bordo di un piccolo tender. L’intervento di soccorso ha visto il personale della Guardia Costiera operare in condizioni di forte vento e mare mosso, in ulteriore netto peggioramento nelle ore successive. Recuperato dalla motovedetta, il naufrago è stato condotto al vicino porto di Forio dove è stato affidato alle cure del personale sanitario.