Sterpaglie e macchia mediterranea in fiamme: paura nella zona posta a ridosso del parco nazionale del Vesuvio. Necessario l’intervento dei volontari di protezione civile, che hanno domato il rogo, che sarebbe partito da piccoli cumuli di erba secca derivante dalla pulizia di alcuni fondi, che nella zona di via Ruggiero avrebbero ingenerato focolai non controllati. Nel rogo di ieri pomeriggio, stando alla stima dei responsabili dell’associazione Torre Vesuvio-Pro Natura sarebbero andati bruciati circa 100 metri di area verde.
Per fortuna, gli interventi per spegnere il fuoco sono avvenuti in tempo utile, prima che lo stesso potesse ulteriormente propagarsi, grazie in particolare alla segnalazione dei cittadini del posto, che una volta avvistate le fiamme hanno immediatamente allertato i carabinieri della forestale, che a loro volta hanno attivato la sala provinciale dell’antincendio boschivo.
«Già durante il periodo di maggiore rischio per il nostro territorio - spiega Paolo Belfiore, presidente di Torre Vesuvio-Pro Natura - abbiamo formato una rete insieme ai cittadini delle zone del parco, in collaborazione con l'associazione Oasi Vesuvio, per possibili segnalazioni in caso di avvistamento di incendi boschivi.