Violenza in famiglia a Poggiomarino: arrestato il nonno orco

Pompei, arrestato il nonno orco che per anni ha violentato le tre nipotine minorenni. Ieri mattina il blitz dei carabinieri nell'abitazione del mostro, A.S. di San Marzano sul Sarno oggi 76enne all'epoca dei primi abusi 61enne, di Traversa Pironti. Le violenze sessuali che le tre bambine - di 10, 11 e 12 anni - si sono consumate in una casa degli orrori a Poggiomarino dal 2009 al 2013. Le piccole vivevano con il nonno orco, e rimanevano molto tempo con lui perché la madre, figlia del mostro, era a lavoro.

La donna, ignorava i tremendi abusi subiti dalle figlie, credeva di lasciarle al sicuro.

Così non era. L'uomo le violentava a turno, ogni giorno, e poi le minacciava di morte se avessero detto a qualcuno quello che accadeva tra le mura domestiche. Solo a distanza di anni, una volta maggiorenni, le tre sorelle hanno trovato il coraggio di denunciare il loro aguzzino. 

I raccapriccianti racconti hanno fatto rabbrividire gli inquirenti, che hanno avviato le indagini che hanno portato all'arresto dell'uomo e alla sua condanna a 8 anni di reclusione per la pesante accusa di violenza sessuale commessa nei confronti di minori di anni 14. «Tutti i pomeriggi, appena tornavamo da scuola, ci chiudeva a turno nella sua camera da letto e abusava di noi. Ci minacciava di morte, ci picchiava e ci costringeva a fare cose orrende. Ci terrorizzava e per anni abbiamo subito senza raccontare a nessuno quello che nostro nonno, colui che ci avrebbe dovuto proteggere, ci costringeva a fare». 

La più grande, appena maggiorenne, si è fidanzata e, al primo approccio intimo con il suo ragazzo, si è ritratta terrorizzata. Il giovane ha, da subito, capito che c'era qualcosa che non andava: la sua fidanzata aveva paura. Ma di cosa? Il ragazzo si è fatto raccontare cosa potesse spaventarla al punto di aver paura di un semplice bacio. E lei in lacrime ha raccontato gli anni in cui ha subito le violenze sessuali, con le sue sorelle, dal nonno. Il giovane ha, poi, convinto la ragazza a denunciare ai carabinieri il nonno orco. 

Dopo mesi di indagini, il mostro è stato arrestato e dovrà scontare una pena di 8 anni nel carcere di Poggioreale. Le tre vittime, oggi giovani donne, stanno cercando di vivere una vita normale. L'arresto è stato eseguito dagli uomini dell'Arma dei carabinieri di Pompei guidati dal luogotenente Angelo Esposito.