Napoli, pulizie straordinarie nel parco di Villa Letizia: il mistero degli alberi abbattuti

Napoli, pulizie straordinarie nel parco di Villa Letizia: il mistero degli alberi abbattuti
di Alessandro Bottone
Mercoledì 12 Luglio 2017, 20:56
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Continua la pulizia nel parco di Villa Letizia a Barra ma c’è anche la nota dolente: oltre una decina di piante ad alto fusto all’interno dei giardini a ridosso dell’edificio storico saranno abbattute. È quanto deciso, dopo vari sopralluoghi, da un agronomo a disposizione dell’ente municipale che ha competenza sulla struttura di Napoli Est.

Gli alberi da tirare giù, che sono stati marchiati con un pallino colorato, sono quelli maggiormente colpiti dalle fiamme provocate dai roghi dolosi che nelle ultime settimane hanno ulteriormente danneggiato il patrimonio verde nella periferia orientale di Napoli. Alcuni andranno troncati con imminenza per evitare che possano infettare le circostanti piante ancora intatte. Per tutti gli altri fusti, invece, bisognerà eseguire interventi di potatura per riportarle pienamente in vita.
 

 

La pulizia è gestita da un gruppetto di volontari coordinati da Salvatore Boggia, presidente della VI Municipalità che comprende i quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. In queste settimane sono state rimosse le fitte erbacce che impedivano anche il semplice passaggio. Le risorse umane ed economiche a disposizione dell’ente di prossimità sono, però, scarsissime. Da qui la richiesta d’aiuto verso l’amministrazione comunale centrale e alla Regione che ha messo a disposizione, tramite la Protezione Civile, un “bobcat” col quale si interverrà in maniera più incisiva nello spostamento dei cumuli di materiale da rimuovere. Il problema sarà trovare un operatore qualificato che possa guidare il mezzo che è sprovvisto anche del carburante necessario al funzionamento. In realtà, fino a questo momento – così come specificato dall’Assessore municipale con delega all’ambiente, Pasquale Farinelli – nessun intervento è stato effettuato dai giardinieri comunali che sono, però, intervenuti in altre aree periferiche come nel parco De Simone a Ponticelli.
 

Intanto nei giardini di Villa Letizia cinquanta chiusini sono ancora da ripristinare. La richiesta è stata inviata alla Napoli Servizi alla quale è stata segnalata anche la necessità di ricostruire una parte del muro di cinta che separa l’area con l’adiacente parco Mazzetta, per il quale si attende ancora la bonifica dei diversi quintali di rifiuti di ogni genere. Anche stanotte le fiamme hanno bruciato una parte di rifiuti sversati illecitamente. La recinzione, difatti, risulta particolarmente utile per impedire l’accesso nella struttura da parte di estranei. Resta il mistero su due grossi alberi che sono stati abbattuti negli ultimi giorni: un intervento da cui i volontari prendono le distanze: «Qualche albero non ammalato, a dire la verità, è stato abbattuto: noi non lo perdoniamo» commenta Farinelli. Questi non risultano, a differenza di quelli segnalati dall’agronomo, in condizioni gravi tali da essere abbattuti. 

Il recupero del parco spetterà, in un secondo momento, ai giardinieri gestiti dalla municipalità che al momento non stanno intervenendo soprattutto perché impegnati nella difficoltosa gestione degli oltre 180mila metri quadrati di verde che spettano alla VI Municipalità con soli ventiquattro operatori a disposizione e pochi mezzi, di cui alcuni in cattive condizioni.

Anche ciò che restava delle giostrine date alle fiamme è stato rimosso.
Le condizioni di pericolo restano nei casotti al centro del parco. Pavimentazione e cordoli delle aiuole al momento risultano danneggiati e sono ancora da risistemare così come l'impianto d'illuminazione. Per la restituzione alla cittadinanza passeranno ancora diversi giorni. Dalla municipalità sperano di riuscire entro fine mese per poter riportare in villa la tradizionale processione in onore di Sant’Anna.

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