Lungomare di Napoli, rispunta il progetto del parcheggio sotto la Villa comunale

Lungomare di Napoli, rispunta il progetto del parcheggio sotto la Villa comunale
di Paolo Barbuto
Lunedì 22 Agosto 2022, 00:00 - Ultimo agg. 20:10
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Talvolta per andare avanti bisogna essere capaci di guardare indietro: l’amministrazione napoletana s’è voltata, ha riscoperto il progetto del 2011 per un parcheggio interrato sotto piazza Vittoria e ha deciso di recuperarlo in tempi stretti. Si tratta di uno dei punti fermi del piano di recupero della vivibilità sul lungomare e nella zona della Movida: contrasto al parcheggio abusivo grazie soprattutto alla creazione di nuovi posti auto.

Tutto ruota attorno al progetto di restyling di via Partenope: l’assessore Cosenza, in un’intervista rilasciata ieri al nostro giornale, ha assicurato che gli interventi scatteranno in autunno, dureranno 14 mesi e restituiranno un lungomare più moderno, affascinante e ospitale.

Dopo aver provveduto al recupero “fisico” della zona, sarà necessario, però, procedere anche al recupero “morale”: scatterà una lotta senza quartiere ai parcheggiatori abusivi che attualmente sono padroni delle strade vicine al lungomare e a tutta l’area della movida.

Saranno previsti interventi mirati di contrasto al fenomeno, molto più costanti e intensi di quelli attuali: l’amministrazione prevede di chiedere il sostegno, nella lotta agli abusivi, oltre che alla polizia municipale anche a tutte le altre forze dell’ordine per cercare di ottenere risultati consistenti. 

Ma l’esperienza insegna che per piegare la forza degli abusivi è necessario offrire ai cittadini parcheggi alternativi. Ecco, dunque, che è tornata in auge l’idea del parcheggio sotterraneo in piazza Vittoria. 

Duecentoquaranta posti auto sotto le aiuole e il manto stradale; un parcheggio ipogeo che si estende dalla chiesa di Santa Maria della Vittoria fino ai margini della Colonna Spezzata, un immenso rettangolo sotterraneo nel quale parcheggiare e «nascondere» le auto per evitare di finire nelle grinfie degli abusivi e rendere anche più bella la piazza. 

In realtà l’idea affonda le radici in un passato piuttosto lontano. Undici anni fa, all’indomani dell’apertura del garage Morelli, la Quick Parking avviò le procedure per la costruzione di quest’altra struttura (progetto a cura dell’architetto napoletano Fabrizio Gallichi assieme allo spagnolo Felipe Lozano): si trattava di un ristoro per il «taglio» di molti posti auto nella grotta del Morelli. Il progetto venne presentato, ottenne i permessi della Soprintendenza, superò tutti gli ostacoli burocratici e si arrivò anche alla progettazione esecutiva. Poi la città ebbe un cambio d’amministrazione, si insediò la giunta De Magistris che cancellò il precedente piano dei parcheggi in città e annullò ogni accordo. 

Dal 2011 è iniziata una lunga battaglia legale fra la Quick Parking e l’amministrazione comunale napoletana, battaglia tutt’ora in corso con l’ultimo passaggio in Cassazione che, però, potrebbe essere annullato in vista del nuovo interesse dell’amministrazione per la realizzazione della struttura.

Sembra che ci siano già stati contatti fra Palazzo San Giacomo e la Quick Parking per discutere della prossima realizzazione del parcheggio sotterraneo di piazza Vittoria; probabilmente a breve scadenza potrebbe essere siglato un accordo. Dalla data della conferma dell’impegno, sarebbero necessari tre o quattro mesi per l’allestimento del cantiere che potrebbe, dunque, essere avviato già agli inizi del 2023.

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Il progetto dell’area sotterranea è uguale a quello di tanti altri parcheggi, quello della realizzazione in superficie, dovrebbe avere un effetto finale simile a quello presentato nel rendering che vedete in questa stessa pagina: una via d’accesso e una via d’uscita ai due angoli opposti della piazza, la cancellazione definitiva di ogni parcheggio a raso, il restyling delle aiuole che, secondo il progetto iniziale, dovrebbero essere «salvate» anche nella fase dello scavo sotterraneo che dovrebbe rispettare anche le aree delle radici degli alberi più poderosi.

Nella fase della progettazione esecutiva si è anche tenuto conto della viabilità che, secondo le ipotesi, non dovrebbe mai essere messa in crisi perché le opere dovrebbero essere realizzate in più fasi alternate senza mai bloccare i flussi di traffico. 

In concomitanza con i lavori per il parcheggio sotterraneo, il Comune ha in animo di avviare anche gli interventi di ripristino dei binari del tram per completare il recupero dell’intera linea. Proprio per il recupero dei binari, attualmente è aperto un cantiere su via Cristoforo Colombo, fra il Beverello e Portosalvo, che ha imposto modifiche alla circolazione che potrebbero generare difficoltà di circolazione con la ripresa del traffico abituale al termine delle ferie estive.

In tema di parcheggi sotterranei, Palazzo San Giacomo sta esaminando anche una proposta per la creazione di un’area di sosta ipogea in piazza degli Artisti al Vomero. Area d’intervento diversa rispetto a quella che qualche anno fa venne fortemente contestata, progetto che la Giunta intende sottoporre anche alla municipalità e al territorio prima di procedere all’approvazione.
 

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