Tanti giovani laureati. Ma non solo. Anche persone più avanti con l'età alla ricerca di una nuova occasione. Come un edicolante che ha chiuso l'attività e un ex dirigente di una multinazionale. Più di mille persone hanno partecipato ieri alla prima dei tre giorni “Verso il Lavoro - Giornate di incontro tra domanda e offerta”. All'Albergo dei Poveri in piazza Carlo terzo si sono svolti oltre quattrocento colloqui e già si sono registrati i primi match tra aziende e persone alla ricerca di lavoro.
Ma cosa è Verso il lavoro? Si tratta dell'iniziativa dedicata appunto all'incontro tra domanda e offerta di lavoro. L'idea è del sindaco Gaetano Manfredi, realizzata insieme all'assessore con delega ai Giovani e al Lavoro Chiara Marciani.
Importante, ovviamente, è stato il lavoro di preparazione: «Abbiamo incontrato le imprese e raccolto quali fossero le loro esigenze. La partecipazione delle aziende è stata massiccia, la manifestazione di interesse che abbiamo lanciato è andata bene e ora in questi giorni speriamo di raccoglierne i frutti», dice felice l'assessore Marciani. Ma al termine della prima giornata c'è già grande ottimismo per il risultato finale: «Siamo molto contenti di questa prima giornata per la partecipazione di chi cerca lavoro, per la soddisfazione dei partecipanti e per i primi match ottenuti. L'augurio è di chiudere la tre giorni già con un contratto formato». A colpire l'assessore e i rappresentanti del Comune è stata in particolare la «varietà dei partecipanti». Come accennato, infatti, la platea era composta sia da giovani laureati che da lavoratori alla ricerca di una seconda opportunità.
Oggi, poi, ci saranno momenti specifici dedicati alle categorie protette. Inoltre sono impegnati anche gli studenti dell'istituto Galiani che aiutano l'organizzazione della kermesse ed avranno anche l'opportunità, nell'ultimo giorno, di partecipare ad alcuni colloqui. Non sfugge, ovviamente, la scelta del luogo: l'Albergo dei Poveri a cui l'amministrazione, insieme con il ministero della Cultura, sta lavorando per la rinascita. E la tre giorni, in un'area della città dove è forte la carenza occupazionale, è uno dei primi eventi importanti per dare a Palazzo Fuga una nuova vita. «Abbiamo scelto l'Albergo dei poveri come location perché è un luogo molto simbolico. Si trova in un pezzo di città dove la fame di lavoro è alta e quindi ci è sembrato giusto fare lì l'evento per il lavoro», chiosa Marciani.
Intanto, ieri pomeriggio, l'assessore Marciani ha partecipato anche alla proclamazione degli eletti del forum dei giovani nella sala Giunta di Palazzo San Giacomo. «Il forum si riunirà a breve per eleggere il proprio presidente e speriamo che possa essere un organismo non solo consultivo, ma anche operativo. Il contributo dei giovani è fondamentale per costruire non la città del futuro, ma una città del presente che sia più vicina alle loro esigenze. La sfida che abbiamo davanti è valorizzare le loro competenze, la loro progettualità e la loro passione. Ci auguriamo quindi di trovare nei nostri giovani un valido supporto», dice l'assessore.