Con l’elezione del presidente dell’Eic, si chiude di fatto la fase propedeutica all’insediamento dell’organismo istituito dall’ultima legge regionale di riforma del ciclo delle acque. L’Eic avrà un potere enorme. Sentiti i consigli di distretto che hanno rimpiazzato i precedenti Ato presenti sui territori, l’Ente idrico avrà infatti potere di vita e di morte su temi cruciali quali i finanziamenti, la tariffazione e soprattutto la gestione. Per l’Irpinia, significa che l’ente decreterà di fatto il futuro dell’Alto Calore Servizi.
"Da stamattina entra nella sua piena operatività l'Ente Idrico Campano, istituito dalla Legge Regionale n.15 del 2015. Ho l'onore di rappresentare questo organo. Sono stato eletto a ricoprire l'incarico di Presidente dal Comitato esecutivo composto da 20 sindaci, eletti a loro volta dai Consigli di distretto e rappresentativi degli enti locali dell'intera regione. Non vi nascondo l'orgoglio per questo incarico. Non vi nascondo che sento il peso della responsabilità, che richiede la gestione di una risorsa fondamentale, quale è l'acqua.
Pensare alle prossime generazioni, tutelare le nostre comunità, a partire dalla gestione pubblica del ciclo integrato delle acque, è l'obiettivo primario a cui bisogna puntare. Dobbiamo farlo creando collegialità e condivisione, attivando campagne di ascolto a partire dal distretto di Napoli. Sarà un impegno gravoso. Non sarà certamente un processo rapido. In quanto amministratori siamo chiamati a curare gli interessi dell'intera comunità regionale. E lo spirito di servizio che regola le nostre scelte di natura amministrativa traccerà la rotta di questo nuovo cammino. Ringrazio i membri del Comitato Esecutivo, che all'unanimità mi hanno espresso fiducia. Ringrazio per avermi indicato come esempio di buona amministrazione, che ogni giorno centinaia di uomini e donne mettono in campo per migliorare le condizioni dei propri concittadini e delle proprie comunità. Ringrazio il vicePresidente Bonavitavola e il capogruppo Casillo e attraverso di lui il mio partito. Ringrazio il Presidente De Luca, che ha così commentato nel comunicato ufficiale della Regione Campania: “Comincia la piena attività dell'Ente che si occuperà della gestione del ciclo integrato delle acque in Campania. Ringrazio i Comuni per il senso responsabilità nella costituzione degli organi, a compimento del processo democratico cui si è affiancata la Regione, e che rappresenta in concreto la volontà di gestione dell’acqua intesa come bene comune”.