Poste Italiane, a Napoli si parla la lingua dei segni nell'ufficio di corso Meridionale

«Qui trovi Gioacchino»
«Qui trovi Gioacchino»
Venerdì 22 Settembre 2023, 18:20
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L’indicazione è sintetica e al tempo stesso rassicurante: «Qui trovi Gioacchino». Ecco l’avviso che accoglie i clienti dell’ufficio postale di Corso Meridionale, 54, a Napoli. Quel foglio rivela una piccola storia di accoglienza e inclusione. Dietro uno degli sportelli, infatti, lavora Gioacchino Lepore, presidente regione Campania dell’Ente Nazionale Sordi, che conosce la lingua dei segni italiana (LIS) e la utilizza per dialogare con le persone non udenti che hanno bisogno di svolgere qui diverse operazioni. 

«Sono molto orgoglioso di questa iniziativa che serve ad abbattere le barriere della comunicazione usando la LIS - dice Lepore - Sono anni che mi dedico al benessere dei sordi a partire dalla vita quotidiana.

Mi rende felice il fatto di poter condividere la mia esperienza ultradecennale all'interno dell'associazione, e portarla in Poste come operatore di sportello sordo». 

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«Il servizio che forniamo - spiega il direttore dell’ufficio postale di Corso Meridionale, Angelo Carpenito - è davvero importante. Per le persone non udenti, avere qualcuno che in ufficio sia a loro disposizione e in grado di comprenderli rappresenta un aiuto decisivo, rendendo la loro esperienza semplice e serena. I clienti sordi - continua Carpenito - da noi si sentono a loro agio, e per noi rendere questo servizio è motivo di grande orgoglio». Un impegno, quello dell’ufficio di Corso Meridionale, che nella Giornata internazionale delle lingue dei segni, in calendario domani, 23 settembre, assume un valore particolare. 

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