Circa mille metri quadri del bosco della Salandra, l'ultimo polmone verde di Marano situato a ridosso della collina dei Camaldoli, è stato sequestrato stamani dagli agenti della polizia municipale coordinati dal colonnello Luigi Maiello, neo sovraordinato del Comune. All'interno dell'area posta sotto sequestro, di proprietà dell'Arcidiocesi di Napoli (estranea ai fatti), erano in corso operazioni non autorizzate di taglio di alberi e piante.
Denunciato all'autorità giudiziaria l'affittuario del terreno, un cittadino residente a Marano.
Nel corso dell'operazione sono state sequestrate anche alcune attrezzature.