Epurazione interna al clan, chiesto l'ergastolo per i boss Polverino e Simioli

Epurazione interna al clan, chiesto l'ergastolo per i boss Polverino e Simioli
di Ferdinando Bocchetti
Lunedì 7 Giugno 2021, 20:07
1 Minuto di Lettura

Condanna all'ergastolo chiesta per Giuseppe Polverino, alias 'o Barone, e Giuseppe Simioli, meglio noto come 'o Petruocelo, imputati nel processo per l'omicidio di Giuseppe Candela, affiliato al clan Polverino e ucciso a Marano nel luglio del 2009. E' la richiesta del procuratore generale formulata ai giudici della Corte d'assise d'appello di Napoli.

In primo grado i due boss, Polverino e Simioli, sono stati condannati all'ergastolo. Giuseppe Simioli, a lungo numero due del clan attivo a Marano, Calvizzano e nell'area flegrea, ha deciso da qualche mese di collaborare con la giustizia.

Nessuno sconto per Simioli (esecutore materiale) nonostante l'avvenuto pentimento e per Polverino che aveva ammesso - nel corso del dibattimento - di essere il mandante dell'omicidio, chiedendo scusa ai familiari di Candela e proponendo un risarcimento del danno.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA