Se autorizzazione della Procura di Torre Annunziata, i cani sono stati liberati. L’operazione è stata condotta in collaborazione con il personale dell’Asl Napoli 3 Sud e il Parco Archeologico di Pompei.
"Liberiamo così pezzi di territorio dal degrado - afferma il sindaco Gaetano Cimmino - e liberiamo l’accesso agli scavi di Stabia da uno sfacelo proprio all’ingresso della Villa restituita ad aprile alla città. Liberiamo soprattutto i cani maltrattati, consentendo loro di avere una vita dignitosa in un contesto in cui potranno essere curati e accuditi. Gli autori di tali scelleratezze vanno severamente puniti. E spero vivamente di non dover più assistere a simili brutalità nella mia città".