Cicciano, revisore dei conti boccia
consuntivo: arriva il commissario prefettizio

CICCIANO. Bilancio, al Municipio arriva il commissario ad acta. Si tratta dell’ultimo capitolo di una vicenda che in questi giorni sta interessando l’ente amministrato dal sindaco Raffaele Arvonio. È Rita D’Elia, il commissario inviato dal prefetto Carmela Pagano, che avrà il compito di verificare il bilancio consuntivo e portarlo ad approvazione dopo i dovuti accorgimenti. Il suo intervento si è reso necessario dopo la doppia bocciatura del bilancio di previsione prima e di quello consuntivo dopo da parte del revisore unico contabile.

Quest’ultimo, dopo avere analizzato tutta la documentazione, ha espresso parere pronunciandosi negativamente. Il bilancio di previsione è stato comunque approvato in Consiglio comunale, ma la maggioranza si era riservata di rinviare gli atti agli uffici e poi al revisore. Ma anche il consuntivo ha ricevuto il disco rosso del revisore, motivo che ha indotto la prefettura di Napoli a nominare il commissario ad acta col compito di riportare sui binari della regolarità contabile l’azione dell’ente. La procedura prevista dalla prassi non comporta il rischio immediato di scioglimento anticipato del consiglio comunale, ma potrebbe portare nel breve ad un aumento delle tasse e a una situazione di pre-dissesto.

Una circostanza che aveva già provocato le dure reazioni dei gruppi consiliari di opposizione. Particolarmente pungenti Aniello e Giovanni Capolongo: «L’arrivo del commissario conferma le  preoccupazioni già espresse dove si evince l’assoluta superficialità istituzionale da parte dei componenti della maggioranza e più in particolare del presidente del consiglio comunale Maria De Riggi essendo il rendiconto di bilancio competenza esclusiva del civico consesso. Domani mattina – concludono i due consiglieri comunali di minoranza indipendenti – inoltreremo una formale richiesta per incontrare il commissario e capire la situazione».