Dalle assunzioni all’Ama, ai pomodorini in Albania; dagli impianti di biomassa a Cuba, ai voti per l’amico sindaco ischitano pronto a fare il salto verso le Europee. Nella rete di Francesco Simone c’è un pezzo della politica che conta. È questa la convinzione dei carabinieri del Noe, che hanno intercettato l’ex responsabile per le relazioni esterne della Concordia Cpl. Un manager in cella, che da qualche giorno parla con i pm. Scrivono gli inquirenti: «L’attività di intercettazione in atto ha permesso però di evidenziare la rete relazionale che lo stesso è riuscito a creare nel corso del tempo, che gli è funzionale a perseguire in tutti i modi i propri interessi; tal riguardo - aggiungono gli inquirenti - egli riesce ad avere un canale preferenziale sia con il segretario del Pd Renzi, sia con Lotti e Nardella (estranei alle indagini, ndr). E agli atti dell’inchiesta finisce anche una telefonata di Dario Nardella con il generale Michele Adinolfi, in cui si parla della conferma al comando della Finanza di Capolupo: «Tanto so che tu sai perché poi di questo ne parleremo», dice il sindaco di Firenze.
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Coop: «Ecco la rete del pentito»: dalle assunzioni all'Ama ai pomodorini albanesi
di Leandro Del Gaudio
Martedì 7 Aprile 2015, 10:08
- Ultimo agg. 11:55
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