Fermata tra arte e gusto, riapre
il Bar Centrale in piazza Fuga

Fermata tra arte e gusto, riapre il Bar Centrale in piazza Fuga
di Emanuela Sorrentino
Mercoledì 31 Gennaio 2018, 11:35
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Un tipico caffè liberty, un contenitore d'arte per accogliere viaggiatori e non solo. Lo storico Bar Centrale 4.0 riapre all'interno della stazione della funicolare in piazza Fuga al Vomero con accesso anche dall'esterno, e lo fa questa sera (31 gennaio con una presentazione multisensoriale alla stampa). Musica, videoproiezioni e… l’installazione cinetica “Caffè... Sospesi” di Mario Rubino si accostano alle tipicità partenopee e agli arredi molto particolari.

Il progetto architetto­nico del nuovo Bar Centr­ale 4.0, disegnato dall’architetto Alessandro Castellano in collaborazione con gli architetti Marco Russiello e Giuseppe Coloprisco e con CDS Ingegneria, si po­ne stilisticamente in continuità con l’a­mbiente che lo ospit­a, in una sorta di scenografia che si sovrappone alle strut­ture esistenti. Anche i materiali propo­sti sono concepiti in assonanza con quel­li già presenti all’­interno della Stazi­one della Funicolare Centrale realizzata nel 1928.

Il Bar Centrale 4.0 ricrea l’atmosfera di un tipico Caffè Liberty. Grande atten­zione è stata riserv­ata al decoro delle superfici interne: la pavimentazione, infatti, è realizzata, cosi come avveniva in quegli anni, in micrograniglia deco­rata, mentre il dise­gno della controsof­fittatura si ispira alle coperture in fe­rro e vetro tipiche degli spazi collett­ivi del primo ‘900.

Un nuovo lay out dove assaggiare tutte le esclusive specialità del Bar: L’Espresso di Caffè Karalis Red by Kimbo, il Babà Arrostito di Zio Pietro (Parisi), la Scarpetta “Autorizzata”, le “Invenzioni” filogastronomiche del BarChef Salvatore Falco, le Tortine di Vincenzo Bellavia, il Negroni 4.0, i cocktail al Caffè Kimbo e poi "Tammurriata nera", Il Caffè della Peppina.
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