Inaugurato in campetto di calcio nel Lotto O,
in memoria di Ciro Colonna

‘Ciro non potrà giocare più ma tutti i ragazzi del quartiere hanno finalmente un posto adatto a loro’. Le parole di Adelaide sono dedicate a suo figlio, Ciro Colonna vittima innocente in un agguato di camorra messo a segno lo scorso giugno, nel Lotto 0. La mamma del 19enne assassinato ‘per sbaglio’ è stata oggi testimone, insieme alla sorella di Ciro, della promessa che poche settimane dopo l’assassinio impegnò l’intero quartiere e l’amministrazione comunale nella riqualificazione degli spazi verdi e di un campetto di calcio.

Questa mattina, a tagliare il nastro dell’inaugurazione ufficiale dell’area intitolata a Ciro Colonna erano presenti il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il ViceSindaco, Raffaele Del Giudice, l'Assessore ai Giovani, Alessandra Clemente, l'Assessore alla Qualità della Vita e pari opportunità, Daniela Villani e l'Assessore all'Urbanistica, Carmine Piscopo,  promotori dell’iniziativa che ha permesso l’adozione delle aree verdi dell'Associazione Terra di Confine.

Giostre, aiuole ed un campo do calcio saranno da oggi in poi, a disposizione dei giovani del Lotto 0  e di Ponticelli che continueranno a prendersene cura con una manutenzione costante dei luoghi, così come da mesi hanno fatto le associazioni ‘Libera’ di Ponticelli, Terra di Confine e la rete ‘Un Popolo in Cammino’. ‘Dopo la morte di Ciro l’intero quartiere si è rimboccato le maniche e abbiamo iniziato un percorso per riqualificare quest’area- spiega Pasquale Leone, presidente di ‘Terra di Confine’- i privati, tramite l’Assessorato di Giovani del Comune ci hanno donato le giostre e gli aiuti per curare il verde ed abbiamo fatto rete tra associazioni, amministrazioni e giovani del quartiere facendo nascere una speranza dal dolore’. 

Ad una settimana dal 21, primo giorno di primavera e XXII Giornata della Memoria e dell'Impegno per il ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie, il Lotto O a Ponticelli diviene simbolo di rinascita e concentra l’attenzione delle istituzioni. ‘L'iniziativa, promossa dall'Assessorato ai Giovani in collaborazione  con gli assessorati  all'Urbanistica, alla Qualità della Vita, all'Ambiente e al Patrimonio, offre un’opportunità alla voglia di fare dei napoletani- ha sottolineato Alessandra Clemente- adottare una strada o un’aiuola dimostra che Napoli non è una città dove si distrugge o vandalizza ma dove si costruisce e oggi, in particolare, il pensiero va a Ciro e alla sua memoria che continuerà con questo campetto di calcio a lui dedicato a profumare di vita’.