Una memoria difensiva è stata depositata dagli avvocati Gaetano Balice e Vincenzo Siniscalchi, legali del generale Viro Bardi, comandante in seconda della Guardia di Finanza indagato nell'ambito dell'inchiesta dalla procura di Napoli su presunti casi di corruzione in cui sono coinvolti ufficiali delle Fiamme Gialle. «A seguito del rigetto della richiesta di procedere ad interrogatorio formale, i difensori del Generale Vito Bardi hanno depositato ai magistrati inquirenti le spontanee dichiarazioni redatte dal generale Vito Bardi sulla scorta dei riferimenti contenuti nel decreto di perquisizione».
«Nell'atto depositato - sottolineano i legali - il Generale Bardi rinnova la dichiarazione di disponibilità a rendere ogni ulteriore chiarimento a dimostrazione della sua totale estraneità alla vicenda, riservandosi ogni azione nei confronti di chi abbia falsamente a lui attribuito condotte che possono avere dato luogo alla sua iscrizione nel registro degli indagati. La difesa sulla scorta della memoria presentata dal Generale Bardi, espletati i necessari controlli dei P.M., solleciterà l'archiviazione».