Maestra con la meningite al Vomero, liceale in rianimazione

Maestra con la meningite al Vomero, liceale in rianimazione
di Mariagiovanna Capone e Rosalba Avitabile
Martedì 11 Febbraio 2020, 07:00 - Ultimo agg. 18:22
3 Minuti di Lettura

La paura è esplosa all'ora di pranzo, mentre gli alunni erano ancora in classe. Sulle chat dei rappresentanti d'istituto e subito dopo in quelle delle famiglie è arrivata una comunicazione urgente della dirigente Gabriella Talamo riguardo un'insegnante della scuola dell'infanzia e primaria Maurizio de Vito Piscicelli ricoverata al Cotugno per meningite. La donna, trasferita nella struttura ospedaliera già domenica in condizioni critiche, non è in pericolo di vita sebbene le sue condizioni siano ancora stazionarie. A colpirla è una meningite da Haemophilus infuenzale di tipo b (Hib), ossia di tipo batterico e non il più ostico meningococco. Immediata la comunicazione del Dipartimento di prevenzione dell'Asl Napoli 1 Centro alla dirigente dell'istituto scolastico dell'Arenella, frequentato da 1.094 alunni tra scuola dell'infanzia e primaria e 124 tra docenti, insegnanti di sostegno e personale Ata- Quindi, l'invito alla consueta profilassi. «Non appena abbiamo appreso del ricovero abbiamo attivato il protocollo previsto chiedendo un intervento dell'Asl in sede», ha spiegato la dirigente Talamo. «Ora il nostro pensiero va alla docente che amiamo molto e aspettiamo con ansia un miglioramento, poiché siamo in apprensione per la sua salute». Lo stato di salute della donna è critico e stazionario, tenuta sotto continuo controllo dai medici dell'ospedale.
 


È in gravi condizioni, invece, uno studente del liceo Carlo Miranda di Frattamaggiore. Il giovane è ricoverato in rianimazione al Cotugno dove è arrivato sabato sera già intubato. La prognosi è riservata anche se al Cotugno si applicano protocolli molto rigorosi e non si spera di salvarlo. Uno degli aspetti fondamentali da chiarire è l'agente microbico che lo ha colpito. Finora è risultato negativo al meningococco per cui si ipotizza una infezione virale non ancora identificata o provocata da altri batteri. Ieri sera è stato sottoposto a ulteriori prelievi di liquidi biologico per appurare l'origine dell'infezione. Non è escluso che lo studente possa aver contratto l'haemophilus, uno dei batteri che oggi rientra tra le vaccinazioni obbligatorie dell'infanzia.

Intanto, il liceo Carlo Miranda resta chiuso oggi per disinfestazione e disinfettazione, dopo la tensione di ieri mattina quando molti genitori hanno preferito non mandare i propri figli a scuola dopo che si era diffusa la notizia che uno studente era stato ricoverato all'ospedale Cotugno per una sospetta meningite. La sospensione delle lezioni riguarda solo la giornata odierna.
Da quanto si apprende dagli amici di scuola, il ragazzo alcuni giorni prima di avvertire il malessere avrebbe partecipato a una festa in un locale della zona. Le notizie che girano sui social sono tante e poco chiare. E così il sindaco di Frattamaggiore Marco Antonio Del Prete, medico nefrologo, ha contattato i colleghi del Cotugno per avere informazioni più dettagliate. Del Prete ha invitato cittadini e studenti a mantenere la calma e rispettare la privacy del ragazzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA